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Chi c'è di Bergamo? (parte terza)
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<blockquote data-quote="lucas." data-source="post: 7544080" data-attributes="member: 9087"><p>Ciao, dunque, la val taleggio se riapre alle 17 potresti farcela a passare, sempre che siano di parola e la riaprano alle 17. Se aprisse alle 19 già resteresti fregato.</p><p>A Valmadrera puoi evitare di uscire e poi rientrare dalla sp 639, esci effettivamente dopo per civate in modo da evitare il tratto vietato alle bici.</p><p>Mentre all'andata occhio alla discesa da galbiate che è strettina.</p><p>Per il resto il giro è duro, sei veramente sicuro di farlo, 200 km per 3900 dislivello non sono per tutti.</p><p>Dunque il consiglio ( ma magari sei un amapro e li fai a 30 di media e non ne hai bisogno, in tal caso non ascoltarmi) è di partire sottoritmo sempre, valcava farla piano perchè ti ammazza le gambe, poi lungo trasferimento attraversando Bg e qui devi mangiare ed idratarti bene ed andare ancora piano. Selvino da fare regolare poi in cima ti fermi alla fontana e mangi e bevi ancora.</p><p>Poi discesa a tutta su zogno e li decidi in base all'orario se rischiare per la val taleggio oppure optare per la val brembilla.</p><p>Qui, che sia val taleggio o val brembilla ci sarà l'ultimo sforzo per fortuna su salite pedalabili, eccetto alcuni tratti da vedeseta al culmine di san pietro. Anche qui ti consiglio di visionare le salite su salite.ch in modo da capire cosa ti aspetta.</p><p>In cima al culmine bevi alla fontana e mangi ancora perchè sarà ancora lunga appunto. Poi picchiata su Cremeno, qui la traccia ti fa passare da una strada interna che passa da maggio, mentre io di solito faccio la classica, magari è più bella quella della tua traccia.</p><p>Picchiata su Lecco dai Colli di Balisio e Ballabio e poi da lecco appunto sei quasi arrivato.</p><p>Punto principale, le fontane. Anche qui il consiglio è di studiarle prima. Quelle sicure sono:</p><p>- galbiate</p><p>- Alla svolta per Valcava c'è un distributore acqvagold</p><p>- comune di costa imagna ( non c'è al passo di valcava)</p><p>- Roncola dietro la chiesa</p><p>- bg ne trovi svariate</p><p>- selvino in cima ce ne sono 2, quella classica e poi lo champagne di selvino ( occhio che esce acqua <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" />)</p><p></p><p>se vai dalla val taleggio:</p><p>- san pellegrino</p><p>- olda</p><p></p><p> se vai dalla valbrembilla ce n'è una enorme a Gerosa con acqua abbondante e bella fredda</p><p></p><p>Poi</p><p>- Culmine di san pietro</p><p>- Balisio non ricordo se c'è</p><p>- Lecco di sicuro. Poi se quasi arrivato.</p><p></p><p>In ogni caso c'è un sito , fontanelle.org che ha anche l'app, molto comodo, ha una mappa dove sono segnate le fontanelle, metti la tua posizione sulla mappa e poi cerchi fontanelle nelle vicinanze, questo in caso di emergenza.</p><p>La tempistica la sai credo, se non sei un amapro ed essendo da solo, calcola una media in movimento ottimistica di 20 kmh, se sei più forte, meglio per te, sarai più veloce.</p><p>Ciao e scusa la prolissità.</p><p>Ps, facci un report quando l'hai fatto , che io leggo sempre con piacere.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="lucas., post: 7544080, member: 9087"] Ciao, dunque, la val taleggio se riapre alle 17 potresti farcela a passare, sempre che siano di parola e la riaprano alle 17. Se aprisse alle 19 già resteresti fregato. A Valmadrera puoi evitare di uscire e poi rientrare dalla sp 639, esci effettivamente dopo per civate in modo da evitare il tratto vietato alle bici. Mentre all'andata occhio alla discesa da galbiate che è strettina. Per il resto il giro è duro, sei veramente sicuro di farlo, 200 km per 3900 dislivello non sono per tutti. Dunque il consiglio ( ma magari sei un amapro e li fai a 30 di media e non ne hai bisogno, in tal caso non ascoltarmi) è di partire sottoritmo sempre, valcava farla piano perchè ti ammazza le gambe, poi lungo trasferimento attraversando Bg e qui devi mangiare ed idratarti bene ed andare ancora piano. Selvino da fare regolare poi in cima ti fermi alla fontana e mangi e bevi ancora. Poi discesa a tutta su zogno e li decidi in base all'orario se rischiare per la val taleggio oppure optare per la val brembilla. Qui, che sia val taleggio o val brembilla ci sarà l'ultimo sforzo per fortuna su salite pedalabili, eccetto alcuni tratti da vedeseta al culmine di san pietro. Anche qui ti consiglio di visionare le salite su salite.ch in modo da capire cosa ti aspetta. In cima al culmine bevi alla fontana e mangi ancora perchè sarà ancora lunga appunto. Poi picchiata su Cremeno, qui la traccia ti fa passare da una strada interna che passa da maggio, mentre io di solito faccio la classica, magari è più bella quella della tua traccia. Picchiata su Lecco dai Colli di Balisio e Ballabio e poi da lecco appunto sei quasi arrivato. Punto principale, le fontane. Anche qui il consiglio è di studiarle prima. Quelle sicure sono: - galbiate - Alla svolta per Valcava c'è un distributore acqvagold - comune di costa imagna ( non c'è al passo di valcava) - Roncola dietro la chiesa - bg ne trovi svariate - selvino in cima ce ne sono 2, quella classica e poi lo champagne di selvino ( occhio che esce acqua :mrgreen:) se vai dalla val taleggio: - san pellegrino - olda se vai dalla valbrembilla ce n'è una enorme a Gerosa con acqua abbondante e bella fredda Poi - Culmine di san pietro - Balisio non ricordo se c'è - Lecco di sicuro. Poi se quasi arrivato. In ogni caso c'è un sito , fontanelle.org che ha anche l'app, molto comodo, ha una mappa dove sono segnate le fontanelle, metti la tua posizione sulla mappa e poi cerchi fontanelle nelle vicinanze, questo in caso di emergenza. La tempistica la sai credo, se non sei un amapro ed essendo da solo, calcola una media in movimento ottimistica di 20 kmh, se sei più forte, meglio per te, sarai più veloce. Ciao e scusa la prolissità. Ps, facci un report quando l'hai fatto , che io leggo sempre con piacere. [/QUOTE]
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