Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Tecnica
Negozi, online shops e altri temi BDC
Cina e dintorni
Chi ha pagato l'antidumping?
Testo
<blockquote data-quote="EliaCozzi" data-source="post: 7358582" data-attributes="member: 89446"><p>L'antidumping si paga per merce di valore superiore a 150 euro che rientri nelle categorie che lo prevedono. I telai e le ruote in carbonio sono soggetti all'antidumping, indipendentemente dal loro stato di prodotto finito o semilavorato.</p><p>Preciso che la normativa, leggendola tutta, lascia intuire che:</p><p>- i prodotti semilavorati, ad esempio se prendo solo i cerchi delle ruote, potrebbero non essere soggetti all'antiduping, ma pare che questa cosa valga solo se l'acquirente europeo è l'azienda che completa il prodotto, quindi i privati sono soggetti</p><p>- l'antidumping dovrebbe essere applicato per importazioni superiori a 300 pezzi anno, quindi in linea di principio un privato dovrebbe essere esente, purtuttavia l'applicazione delle tasse doganali è demandata a Poste Italiane che applica la normativa indistintamente, anche perché l'acquirente dovrebbe dimostrare di aver comprato meno di trecento pezzi, cosa assolutamente ragionevole, ma senza documentazione che riesca a dimostrarlo dato che non è presente nel registro degli importatori.</p><p></p><p></p><p></p><p></p><p>Il limite di 150 euro di esenzione dazi si applica a qualsiasi oggetto di qualsiasi venditore cinese, quindi da 0 a 150 si paga solo l'iva (non c'è dazio), trattenuta in fase di vendita, oltre i 150 euro si applica iva, dazio e antidumping.</p><p>Per cui se importi un manubrio in carbonio pagandolo 140 euro non c'è pericolo di antidumping anche se è in carbonio, sopra i 150 il venditore non trattiene l'iva, ma in dogana paghi iva, dazio e antidumping. Nella base imponibile contano anche le spese di spedizione.</p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p>Il prepaid duty è apparentemente esente da iva, dazio e antidumping perché le tasse vengono pagate prima da un importatore abituale, cioè la merce non passa per poste italiane, ma viene affidata a un corriere, normalmente un corrispondente cinese di DPD (in italia i BRT, ex Bartolini, appartengono al gruppo tedesco DPD), che importa complessivamente la merce e sulla quale l'importatore paga un valore di iva/dazi determinato in funzione di una fattura complessiva di tutta la merce che si trova nell'aereo cargo o nel treno/nave.</p><p>Quindi non è esente ma le tasse vengono pagate comunque, ragion per cui spedire un telaio con aliexpress standard shipping costa 20 euro, magari anche spedizione gratuita, ma con DPD costa 150-180. Dentro c'è iva, dazio e antidumping.</p><p>Per assurdo, se si trovasse un telaio a 180 euro, varrebbe la pena di importarlo con standard shipping perché mal che vada verrebbe fermato e anche applicando tutte le tasse possibili si spenderebbe meno di 180 euro.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="EliaCozzi, post: 7358582, member: 89446"] L'antidumping si paga per merce di valore superiore a 150 euro che rientri nelle categorie che lo prevedono. I telai e le ruote in carbonio sono soggetti all'antidumping, indipendentemente dal loro stato di prodotto finito o semilavorato. Preciso che la normativa, leggendola tutta, lascia intuire che: - i prodotti semilavorati, ad esempio se prendo solo i cerchi delle ruote, potrebbero non essere soggetti all'antiduping, ma pare che questa cosa valga solo se l'acquirente europeo è l'azienda che completa il prodotto, quindi i privati sono soggetti - l'antidumping dovrebbe essere applicato per importazioni superiori a 300 pezzi anno, quindi in linea di principio un privato dovrebbe essere esente, purtuttavia l'applicazione delle tasse doganali è demandata a Poste Italiane che applica la normativa indistintamente, anche perché l'acquirente dovrebbe dimostrare di aver comprato meno di trecento pezzi, cosa assolutamente ragionevole, ma senza documentazione che riesca a dimostrarlo dato che non è presente nel registro degli importatori. Il limite di 150 euro di esenzione dazi si applica a qualsiasi oggetto di qualsiasi venditore cinese, quindi da 0 a 150 si paga solo l'iva (non c'è dazio), trattenuta in fase di vendita, oltre i 150 euro si applica iva, dazio e antidumping. Per cui se importi un manubrio in carbonio pagandolo 140 euro non c'è pericolo di antidumping anche se è in carbonio, sopra i 150 il venditore non trattiene l'iva, ma in dogana paghi iva, dazio e antidumping. Nella base imponibile contano anche le spese di spedizione. Il prepaid duty è apparentemente esente da iva, dazio e antidumping perché le tasse vengono pagate prima da un importatore abituale, cioè la merce non passa per poste italiane, ma viene affidata a un corriere, normalmente un corrispondente cinese di DPD (in italia i BRT, ex Bartolini, appartengono al gruppo tedesco DPD), che importa complessivamente la merce e sulla quale l'importatore paga un valore di iva/dazi determinato in funzione di una fattura complessiva di tutta la merce che si trova nell'aereo cargo o nel treno/nave. Quindi non è esente ma le tasse vengono pagate comunque, ragion per cui spedire un telaio con aliexpress standard shipping costa 20 euro, magari anche spedizione gratuita, ma con DPD costa 150-180. Dentro c'è iva, dazio e antidumping. Per assurdo, se si trovasse un telaio a 180 euro, varrebbe la pena di importarlo con standard shipping perché mal che vada verrebbe fermato e anche applicando tutte le tasse possibili si spenderebbe meno di 180 euro. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Tecnica
Negozi, online shops e altri temi BDC
Cina e dintorni
Chi ha pagato l'antidumping?
Alto
Basso