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I domandoni
Chi più forte in salita: Pantani o Contador?
Testo
<blockquote data-quote="MrSpock" data-source="post: 3072002" data-attributes="member: 11324"><p>Io non rigiro la frittata, cerco di basarmi su qualcosa di oggettivo e logico che non siano luoghi comuni sui rapporti lunghi o altre sciocchezze scientifiche (oltre che tecniche).</p><p>Salendo tra i 20 e i 30 km/h (quelle sono le velocità in gioco) la scia conta e parecchio anche in salita. Quindi la cronoscalata, dove la scia è assente, è uno svantaggio e non un vantaggio.</p><p>Oltretutto è abbastanza noto che le prestazioni dei professionisti sono piuttosto piatte, nel senso che sono in grado di tenere circa le stesse potenze dalla prima all'ultima salita, oltre al fatto che le prestazioni su tappe brevi (o cronoscalate) non differiscono molto dalle tappe lunghe. Infatti se confronti le VAM e le potenze stimate o misurate di cronoscalate o arrivi in salita in gruppo/gruppetti siamo sugli stessi valori.</p><p> </p><p></p><p> </p><p>La potenza si produce, non si consuma.</p><p>Con rapporto duro (cadenza più bassa, forza più alta) o con rapporto corto (cadenza più alta, forza più bassa), per fare la stessa velocità si deve produrre la stessa potenza alla ruota. Anzi di fatto con rapporto corto se ne deve produrre di più perchè se ne spreca di più.</p><p>Quindi paragonare Pantani, Armstrong, Condator o chiunque altro guardando se pedalano duro o fanno i Moulinex non ha alcun senso.</p><p> </p><p>Come "tempi di salita" Pantani e Armstrong erano sullo stesso livello.</p><p>Come "potenziale" doping "del tempo" erano sullo stesso livello (poi si può sempre mettere la testa sotto la sabbia e pensare che all'epoca erano tutti "geneticamente" più predisposti visto che almeno i migliori 20 al mondo andavano meglio del migliore di oggi...).</p><p>Come atleta Pantani era uno scalatore puro, era leggero, era un grimpeur, uno che infiammave le folle e i cuori (incluso il mio).</p><p>Ma se non la si vede da tifoso, Armstrong era molto più completo, gran passista-scalatore, fortissimo a cronometro ma fortissimo anche in salita e pianura, una potenza da paura (come Ullrich). Contador è ancora più completo perchè è pure un ottimo discesista, gli manca solo di fare il velocista...</p><p> </p><p>Massimo</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="MrSpock, post: 3072002, member: 11324"] Io non rigiro la frittata, cerco di basarmi su qualcosa di oggettivo e logico che non siano luoghi comuni sui rapporti lunghi o altre sciocchezze scientifiche (oltre che tecniche). Salendo tra i 20 e i 30 km/h (quelle sono le velocità in gioco) la scia conta e parecchio anche in salita. Quindi la cronoscalata, dove la scia è assente, è uno svantaggio e non un vantaggio. Oltretutto è abbastanza noto che le prestazioni dei professionisti sono piuttosto piatte, nel senso che sono in grado di tenere circa le stesse potenze dalla prima all'ultima salita, oltre al fatto che le prestazioni su tappe brevi (o cronoscalate) non differiscono molto dalle tappe lunghe. Infatti se confronti le VAM e le potenze stimate o misurate di cronoscalate o arrivi in salita in gruppo/gruppetti siamo sugli stessi valori. La potenza si produce, non si consuma. Con rapporto duro (cadenza più bassa, forza più alta) o con rapporto corto (cadenza più alta, forza più bassa), per fare la stessa velocità si deve produrre la stessa potenza alla ruota. Anzi di fatto con rapporto corto se ne deve produrre di più perchè se ne spreca di più. Quindi paragonare Pantani, Armstrong, Condator o chiunque altro guardando se pedalano duro o fanno i Moulinex non ha alcun senso. Come "tempi di salita" Pantani e Armstrong erano sullo stesso livello. Come "potenziale" doping "del tempo" erano sullo stesso livello (poi si può sempre mettere la testa sotto la sabbia e pensare che all'epoca erano tutti "geneticamente" più predisposti visto che almeno i migliori 20 al mondo andavano meglio del migliore di oggi...). Come atleta Pantani era uno scalatore puro, era leggero, era un grimpeur, uno che infiammave le folle e i cuori (incluso il mio). Ma se non la si vede da tifoso, Armstrong era molto più completo, gran passista-scalatore, fortissimo a cronometro ma fortissimo anche in salita e pianura, una potenza da paura (come Ullrich). Contador è ancora più completo perchè è pure un ottimo discesista, gli manca solo di fare il velocista... Massimo [/QUOTE]
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