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Testo
<blockquote data-quote="camoscio d'oro" data-source="post: 7442497" data-attributes="member: 29013"><p>Ma anch'io sono sostenitore dell'importanza del lungo [per una persona allenata con frequenza anche settimanale] ma tutto va contestualizzato anche in base alle capacità di sostenerlo. Se fare un lungo, ma anche un lavoro intenso, mi compromettono la possibilità di fare buoni volumi complessivi allora è forse il caso di avere una distribuzione chilometrica più spalmata. Tutto si deve tenere assieme. </p><p>Si parlava di capacità di migliorare la propria capacità di correre a lungo e quindi si potrebbe guardare ai migliori interpreti di quest'ambito; se si guardano infatti gli allenamenti di alcuni ultra-maratoneti (Calcaterra per esempio) si vede che più che avere alti picchi giornalieri corrono molto frequentemente.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="camoscio d'oro, post: 7442497, member: 29013"] Ma anch'io sono sostenitore dell'importanza del lungo [per una persona allenata con frequenza anche settimanale] ma tutto va contestualizzato anche in base alle capacità di sostenerlo. Se fare un lungo, ma anche un lavoro intenso, mi compromettono la possibilità di fare buoni volumi complessivi allora è forse il caso di avere una distribuzione chilometrica più spalmata. Tutto si deve tenere assieme. Si parlava di capacità di migliorare la propria capacità di correre a lungo e quindi si potrebbe guardare ai migliori interpreti di quest'ambito; se si guardano infatti gli allenamenti di alcuni ultra-maratoneti (Calcaterra per esempio) si vede che più che avere alti picchi giornalieri corrono molto frequentemente. [/QUOTE]
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