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Ciclisti over 50 (vol.3)
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<blockquote data-quote="loiety" data-source="post: 7584863" data-attributes="member: 6188"><p>Non vorrei dire una cavolata e in questo momento non ho tempo di andarmi a riprendere la bibliografia/webografia, ma il tanto parlare della z2 è legato allo stare subito sotto soglia senza superarla al fine di alzarla. E' per quello che per farla a questo scopo bisogna farla come fanno i pro, attraverso continue misurazioni del lattato al fine di calibrare di starce sempre poco sotto. Ovvio che per il recupero, se vai due minuti sopra non cambia un gran che, al limite ricrei i metaboliti che volevi eliminare.</p><p>Negli allenamenti che faccio su spin delle volte mi viene proposto di fare degli "intervalli" (notate le virgolette) sopra e sotto soglia più o meno con lo stesso scopo. Ovviamente anche li, fatto in questa maniera è molto spannometrico e potrebbe non servire a nulla se non a far girare le gambe, ma siamo in un'ora.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="loiety, post: 7584863, member: 6188"] Non vorrei dire una cavolata e in questo momento non ho tempo di andarmi a riprendere la bibliografia/webografia, ma il tanto parlare della z2 è legato allo stare subito sotto soglia senza superarla al fine di alzarla. E' per quello che per farla a questo scopo bisogna farla come fanno i pro, attraverso continue misurazioni del lattato al fine di calibrare di starce sempre poco sotto. Ovvio che per il recupero, se vai due minuti sopra non cambia un gran che, al limite ricrei i metaboliti che volevi eliminare. Negli allenamenti che faccio su spin delle volte mi viene proposto di fare degli "intervalli" (notate le virgolette) sopra e sotto soglia più o meno con lo stesso scopo. Ovviamente anche li, fatto in questa maniera è molto spannometrico e potrebbe non servire a nulla se non a far girare le gambe, ma siamo in un'ora. [/QUOTE]
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