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Come regolare il deragliatore anteriore e posteriore delle trasmissioni elettroniche Shimano Di2.
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Testo: <blockquote data-quote="loiety" data-source="post: 7595395" data-attributes="member: 6188">Molto belle interessanti. Io sapevo di <a href="https://www.capella.it/index.php/collezione" target="_blank">cicli capella</a> (Torino), ma non so se le producono ancora loro, e le <a href="https://www.officinemattio.com/personalizzazione/" target="_blank">officine mattio</a> (cuneo), i cui figli (?) stano arrivando al professionismo a vedere le varie classifiche.Io avevo guardato prima di prendere la mia <a href="https://www.goodbikes.it/italiano/strada/" target="_blank">cicli  pepino</a> che hanno un ottimo rapporto qualità prezzo, ma da quel che ho letto e sentito sono (ottimi) telai cinesi di misure standard brandizzati da loro.Mi rendo conto che fintanto che il tuo telaio va non ha nessun senso cambiarlo ma a questo mondo le cose capitano e con tutti i km che fai un momento di sfortuna che il tuo si danneggia può capitare.Poi non lo so, qualcuno dice (chi ? non lo so, una roba che ho sentito ma non ricordo dove) che col tempo le bici cambiano rigidità, e che la reattività del telaio nuovo è una cosa diversa. Io non ho una sensibilità da rendermene conto.Leggevo che van riesel rivende le bici della squadra, mi chiedevo che senso ha prendere un telaio che magari si è fatta una rubaix al ritmo di un pro ...</blockquote>

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