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Testo: <blockquote data-quote="VADABRUT" data-source="post: 7610272" data-attributes="member: 3668">E siamo d' accordoTutto il mondo è paese, finchè vai "piano" ti invitano, vogliono uscire con te, ti danno tanti buoni consigli....... appena si accorgono che vai un filo di più spariscono, non li vedi più, se li incroci stanno già andando a casa, per loro sei un appestato, un fanatico, un invasato e hai la testa a cuocere. Sarò strano io che vado a cercare quelli più bravi e ci torno perchè non mi hanno mai criticato, lo sanno benissimo che a loro volta troveranno chi li stacca, proprio come lo so io. Ma allora, quelli di livello ancora superiore ( ci sono anche su questo forum ) come li dovremmo definire ? Se noi siamo invasati loro come li potremmo definire ? E questo perchè ? Nessuno di noi ha i paraocchi, nessuno vuole correre quel rischio, anzi, ci prepariamo proprio per non essere costretti ad "andare a bomba" perchè si perde lucidità e i rischi aumentano. In ogni momento, sia in allenamento che nelle poche gare che ho fatto durante l' anno ero perfettamente lucido, avevo anche scritto di non voler riprovare l' esperienza delle ultime corse del 2010 quando ho smesso proprio perchè non ero più in grado di sostenere certi ritmi. Il pericolo non è rappresentato dal gruppo affiatato che percorre strade semi-deserte a certi ritmi, il problema sono quelli che tentano di inserirsi senza avere ne la consapevolezza di quello che stanno facendo, ne la preparazione adeguata. Per non parlare poi della capacità di stare in gruppo o di dare dei cambi......</blockquote>

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