Notizia del giorno è WVA che finisce fuori dal podio (quarto), probabilmente penalizzato dall'essere partito molto dietro (era ventottesimo al termine del primo giro), e spompato dal dover continuamente correre a chiudere buchi.
Vince Nys con un bell'attacco nell'ultima tornata, davanti ai ritrovati Iserbyt e van der Haar: probabilmente il percorso veloce, nervoso e con tanti rilanci si addice particolarmente ai due 'piccoletti'. Bene Nieuwenhuis, ottavo in rimonta, ed anche Bertolini, diciottesimo e miglior risultato stagionale in CdM. Male Aerts, quattordicesimo: Vanthourenhout sempre più vicino a vincere la generale. Male anche Wyseure, 15mo, malissimo Sweeck e Ronhaar, oltre la ventesima posizione.
Tra le donne Fem van Empel in volata su Lucinda Brand (che conserva 51 punti di vantaggio sulla biondina), sul podio anche Schreiber davanti a Marianne ed a Blanka Vas. Bene Sara Casasola, settima dietro a Backstedt, e Carlotta Borello, quindicesima (davanti a ragazze come Ferguson, Bentveld e Bakker; per la piemontese miglior prestazione in CdM), ma il numero della giornata lo fa la diciannovenne slovacca Viktoria Chladonova, primo anno U23, che arriva decima alla sua prima gara di CdM tra le
elite, dopo essere partita in fondo (era quarantaseiesima al termine del primo giro).
La ragazzina (terza ai mondiali di Tabor tra le U19) fa anche segnare il miglior tempo assoluto al terzo ed al sesto dei sette giri. Era dal 24 novembre che non correva, sembra abbia avuto problemi di long covid. Davvero notevole, la vedremo su strada con la Visma.
Viezzi ottimo quinto nella gara degli U23 vinta dal solito Tibor Del Grosso, che si è aggiudicato matematicamente la generale (quattro vittorie in quattro gare: per U23 ed U19 contano i migliori quattro risultati), mentre per gli U19 vedi sopra.