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Testo: <blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 7038764" data-attributes="member: 6633">Si ma Pogacar se lo sono cercato e trovato, suppongo. Qualcuno glielo avrà consigliato/segnalato. Se invece che x soldi per lui, avessero speso x soldi per Geraint Thomas, alla frutta con la Sky, ora avrebbero i soldi per fare lo squadrone? E' proprio ciò che intendo. Compra un uovo oggi e fanne gallina che ti farà tante uova (forse). Se compri gallina vecchia, oggi ti mangi un buon brodo e domani?Non credo che tutti i giovani buoni costino soldoni. Non credo che Lefevère spenda grandissimi soldoni per certi giovani. Ineos forse già di più. Ma più di quanto Trek ha pagato un Nibali per 2 anni? O quanto Astana lo pagherà (insieme al fratello e non so a chi altro) quest'anno?Soldi e visibilità, forse, ma punti UCI Froome ne ha portati pochini alla Israel. Nibali altrettanti pochini alla Trek. Ripeto, si tratta all'inizio di fare la fame e resistere a mangiarsi l'uovo oggi o spenderli per la gallina vecchia, per fare la ricchezza domani.Tante imprese sono straricche e possono spendere e spandere. Apple e Microsoft, possono comprare il sistema solare. Ma ci sono arrivate a quel livello. Jobs e Gates, 40 anni non se la passavano alla grande. Se avessero comprato una macchina da scrivere, invece che fare i visionari dove sarebbero ora? Esempio banale, ma esempio.A me sembra che nella vita economica, e quindi anche nello sport, i crack migliori, partano sempre con un profilo di investimento piuttosto che dal tutto subito che dura poco e poi si salta per aria.</blockquote>

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