Club AMICI DI PINARELLO (parte terza)
- Creatore Discussione samuelgol
- Data di inizio
non e' solo lo spessore dei tubi che incide sul peso,ma anche come sono i tubi......quelli di Pinarello li vedi completamente dritti??la sicurezza quindi non e' solo per lo spessore ma anche per la geometria,che fa' si che la bici sia piu' reattiva e stabile
se non ricordo male al tour 2019 fu "famosa" la scena di Moscon a bordo strada con il telaio tranciato a metà per colpa di una caduta, non ricordo molti altri telai tranciati cosi di netto.
si certo.....ci erano passati sopra solo a 60km/h e mi sembra di ricordare che fosse Thomas che ci cascò proprio sopra.......ma cosa vuoi che sia,fosse stato acciao non si rompeva
Premesso che le bici sono tutte certificate per cui ugualmente "sicure".
Poi, sul fatto di "resistenza alla rottura" non sarei cosi ottimistico sul prodotti di alta gamma....
Diciamo che fin che corri "va tutto bene"...quando cadi, se cadi, la statistica non gioca a favore....semplicemente perchè la bici è pensata per supportare carichi specifici, ed è estremizzata in tal senso....le botte laterali solitamente sono molto poco gradite.
Molti anni fa mi è capitato di vedere scene semplicemente raccapriccianti (bici appoggiate al marciapiede per una "stop gelato al bar"...cadere e rompersi a metà.....top di gamma).
Solo a guardare la recente storia "INEOS - SKY"....troviamo le immagini di Thomas a bordo strada con la bici "distrutta":
cyclinside.it
Poi, sul fatto di "resistenza alla rottura" non sarei cosi ottimistico sul prodotti di alta gamma....
Diciamo che fin che corri "va tutto bene"...quando cadi, se cadi, la statistica non gioca a favore....semplicemente perchè la bici è pensata per supportare carichi specifici, ed è estremizzata in tal senso....le botte laterali solitamente sono molto poco gradite.
Molti anni fa mi è capitato di vedere scene semplicemente raccapriccianti (bici appoggiate al marciapiede per una "stop gelato al bar"...cadere e rompersi a metà.....top di gamma).
Solo a guardare la recente storia "INEOS - SKY"....troviamo le immagini di Thomas a bordo strada con la bici "distrutta":
Quella rottura di un telaio in fibra di carbonio al Tour de France | Cyclinside.it
chiarimenti
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piu' si cerca estremo piu' si rischiaPremesso che le bici sono tutte certificate per cui ugualmente "sicure".
Poi, sul fatto di "resistenza alla rottura" non sarei cosi ottimistico sul prodotti di alta gamma....
Diciamo che fin che corri "va tutto bene"...quando cadi, se cadi, la statistica non gioca a favore....semplicemente perchè la bici è pensata per supportare carichi specifici, ed è estremizzata in tal senso....le botte laterali solitamente sono molto poco gradite.
Molti anni fa mi è capitato di vedere scene semplicemente raccapriccianti (bici appoggiate al marciapiede per una "stop gelato al bar"...cadere e rompersi a metà.....top di gamma).
Solo a guardare la recente storia "INEOS - SKY"....troviamo le immagini di Thomas a bordo strada con la bici "distrutta":
Quella rottura di un telaio in fibra di carbonio al Tour de France | Cyclinside.it
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Totalmente d'accordo. L'argomento che le Pinarello siano intrinsecamente piu'sicure delle altre BDC è semplicemente ridicolo. Detto da appassionato e possessore di PinarelloPremesso che le bici sono tutte certificate per cui ugualmente "sicure".
Poi, sul fatto di "resistenza alla rottura" non sarei cosi ottimistico sul prodotti di alta gamma....
Diciamo che fin che corri "va tutto bene"...quando cadi, se cadi, la statistica non gioca a favore....semplicemente perchè la bici è pensata per supportare carichi specifici, ed è estremizzata in tal senso....le botte laterali solitamente sono molto poco gradite.
Molti anni fa mi è capitato di vedere scene semplicemente raccapriccianti (bici appoggiate al marciapiede per una "stop gelato al bar"...cadere e rompersi a metà.....top di gamma).
Solo a guardare la recente storia "INEOS - SKY"....troviamo le immagini di Thomas a bordo strada con la bici "distrutta":
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Ultima modifica:
Thomas negli ultimi anni è diventato un "crash-test umano"...lol...Premesso che le bici sono tutte certificate per cui ugualmente "sicure".
Poi, sul fatto di "resistenza alla rottura" non sarei cosi ottimistico sul prodotti di alta gamma....
Diciamo che fin che corri "va tutto bene"...quando cadi, se cadi, la statistica non gioca a favore....semplicemente perchè la bici è pensata per supportare carichi specifici, ed è estremizzata in tal senso....le botte laterali solitamente sono molto poco gradite.
Molti anni fa mi è capitato di vedere scene semplicemente raccapriccianti (bici appoggiate al marciapiede per una "stop gelato al bar"...cadere e rompersi a metà.....top di gamma).
Solo a guardare la recente storia "INEOS - SKY"....troviamo le immagini di Thomas a bordo strada con la bici "distrutta":
Quella rottura di un telaio in fibra di carbonio al Tour de France | Cyclinside.it
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infatti secondo me il discorso peso è più o meno totalmente legato al fatto che ricercano il connubio per una bici che sia ad alto livello in tutte le circostanze…all round che ovviamente richiede qualche compromesso.
A livello meccano senz’altro il nuovo reggisella della F, così rastremato, non mi trasmette il senso di super tranquillità/rubustezza…anche se è stato senz’altro correttamente dimensionato per dare lo stesso confort, resistenza e tenuta del modello precedente. È solo una mia percezione.
Certo, certo.
Lamentavo solo il fatto che il discordo di Pinarello per giustificare il maggior peso comporta l'affermazione di maggior sicurezza.
In questo modo di sostiene implicitamente che le altre marche sono meno sicure.
Se poi per "sicurezza" non si intende rotture ma semplicemente più stabilità, allora basta intendersi.
Per me il termine "sicurezza" implica il concetto di carichi di rottura, e non altro.
Perdonami @popeye87 ma il Tuo discorso è sbagliato.
Sappiamo bene che i telai in carbonio sono studiati e progettati per resistere a forze con una certa direzione.
Se un telaio riceve un colpo in direzione opposta si rompe a prescindere dalla marca.
Qualunque telaio sia.
In una caduta durante una gara, la rottura del telaio è una possibilità.
Ricordo altri telai rotti in quel modo e non solo quello di Moscon nel 2019.
Si sono d’accordo con te, però fa sorridere che sia successo in mondovisione proprio a pinarello e sia lui stesso a dichiarare che i suoi telai sono più sicuri di altri
Letta in questa chiave in effetti fa sorridere...la famosa legge di Murphy
Qualche anno fa Pinarello della Dogma 8 o 10 fece la versione Light e i risultati ,proprio per la sicurezza, non furono particolarmente esaltanti, tant'è che dopo poco di questo modello cessò la produzione.
Se parliamo di sicurezza di un telaio, su una bici, stiamo parlando di una cosa molto diversa da sicurezza di una scocca automobilistica. Che una bici si rompa o meno in seguito a caduta è un problema di robustezza e di salvaguardia del bene, piuttosto che di sicurezza. Quando cadi con la bici, la tua sicurezza non dipende certo dalla robustezza del telaio (salvo possibili ferite dovute a schegge, ma mi pare un caso catastrofico e molto limitato) ma dalla velocità, dal fondo stradale, dalal guidabilità, dalla tua capacità di reazione e dall'abbigliamento...
Rottura di bici e sicurezza vanno considerati 'prima' della caduta, non dopo, Casi tipici sono quelli visti da poco tipo la rottura del manubrio o di una ruota in corsa. Molto più raro (e credo che anche a questo facesse riferimento Fausto Pinarello) è che si rompa il carro o il cannotto, ma può succedere.
Rottura (e robustezza a parte) credo che parlando di sicurezza sia molto più rilevante il comportamento della bici. Immaginiamo una discesa a 80 all'ora. Che la bici sia rigida e non abbia deformazioni la rende ben guidabile e sicura (Pinarello ha sempre sottolineando l'attenzione alla guidabilità, confermata sistematicamente dai test su strada), è indubbio che tutte le bici di alta gamma siano all'interno di parametri di sicurezza in quanto a guidabilità. Un po' di più o un po' di meno fa parte della filosofia costruttiva, quel po' di più o un po' di meno che si applica anche alla leggerezza. In tutte le bici di alta gamma il peso oscilla all'interno degli etti, come la rigidità in frazioni di grado, ma in un mondo che gioca sui vantaggi marginali può avere senso distinguere biciclette dalle prestazioni sostanzialmente uguali anche rispetto a valori del genere (si pensi solo alle differenze di CD che fanno chiamare aero una bici rispetto a un'altra, specialmente se comparate al pacchetto uomo/bici)...
Rottura di bici e sicurezza vanno considerati 'prima' della caduta, non dopo, Casi tipici sono quelli visti da poco tipo la rottura del manubrio o di una ruota in corsa. Molto più raro (e credo che anche a questo facesse riferimento Fausto Pinarello) è che si rompa il carro o il cannotto, ma può succedere.
Rottura (e robustezza a parte) credo che parlando di sicurezza sia molto più rilevante il comportamento della bici. Immaginiamo una discesa a 80 all'ora. Che la bici sia rigida e non abbia deformazioni la rende ben guidabile e sicura (Pinarello ha sempre sottolineando l'attenzione alla guidabilità, confermata sistematicamente dai test su strada), è indubbio che tutte le bici di alta gamma siano all'interno di parametri di sicurezza in quanto a guidabilità. Un po' di più o un po' di meno fa parte della filosofia costruttiva, quel po' di più o un po' di meno che si applica anche alla leggerezza. In tutte le bici di alta gamma il peso oscilla all'interno degli etti, come la rigidità in frazioni di grado, ma in un mondo che gioca sui vantaggi marginali può avere senso distinguere biciclette dalle prestazioni sostanzialmente uguali anche rispetto a valori del genere (si pensi solo alle differenze di CD che fanno chiamare aero una bici rispetto a un'altra, specialmente se comparate al pacchetto uomo/bici)...
pesata 6,870 in misura 51,5 dura ace 12 e fulcrum 40
BALLE io ho una 12 XLIGHT ,gran bel mezzo,torneranno a rifarla,totalmente diversa dalla 12 standard per leggerezza reattività e giudabilità,non per niente ballano 1200 euro di differenza sul telaio
Allegati
Nessuna balla, con le versioni xlight Pinarello ha avuto vari problemi.
Tant'è che attualmente nessuna bici di questo tipo è in produzione.
Se e quando la riproporranno forse avranno risolto il problema, diversamente non si spiega perché tale versione non è più a listino e che la Pinarello Dogma non sia un riferimento di leggerezza.
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