Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Tecnica
Ruote
Club assemblate (seconda parte)
Testo
<blockquote data-quote="CiccioneInBici" data-source="post: 7475088" data-attributes="member: 88220"><p>Auguroni, intanto. Ma un amplificatore di vista da montare sul capo, magari con illuminatore incorporato?</p><p></p><p>Mi fiderei poco di un assemblatore che parla di "tensioni abituali" senza guardare all'etichetta. La cosa va bene solo per l'anteriore, i 100 kgf sono un classico, ma se il fornitore del cerchio dice 140, io vado di 140. Perché regalare tensione al possibile allentamento di un raggio NDS? Ricorda che il tensionamento deve consentire al raggio di lavorare in "regime elastico", cioè in zone di tensione molto lontane dai limiti di snervamento, che sono già lontane dai limiti di rottura.</p><p></p><p>Io posso dire che in passato ci sono stati dei lunghi periodi in cui "non ho mai avuto un peso inferiore a 95 kg" e ho sempre avuto ruote 1:1 in quel periodo. Ma anche ora che sto sull'ottantina non mi sognerei mai di mettere meno di 28 raggi al posteriore, anche su carbonio. A reggere regge, come t'ha detto [USER=134265]@leandro_loi[/USER] che qui ne sa più di tutti, e nessun fornitore importante metterebbe nero su bianco un limite di peso se non ne fosse stra-sicuro, ma perché viaggiare preoccupati? Per 4 puzzolosi raggi di cui nessuno si accorgerà mai?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CiccioneInBici, post: 7475088, member: 88220"] Auguroni, intanto. Ma un amplificatore di vista da montare sul capo, magari con illuminatore incorporato? Mi fiderei poco di un assemblatore che parla di "tensioni abituali" senza guardare all'etichetta. La cosa va bene solo per l'anteriore, i 100 kgf sono un classico, ma se il fornitore del cerchio dice 140, io vado di 140. Perché regalare tensione al possibile allentamento di un raggio NDS? Ricorda che il tensionamento deve consentire al raggio di lavorare in "regime elastico", cioè in zone di tensione molto lontane dai limiti di snervamento, che sono già lontane dai limiti di rottura. Io posso dire che in passato ci sono stati dei lunghi periodi in cui "non ho mai avuto un peso inferiore a 95 kg" e ho sempre avuto ruote 1:1 in quel periodo. Ma anche ora che sto sull'ottantina non mi sognerei mai di mettere meno di 28 raggi al posteriore, anche su carbonio. A reggere regge, come t'ha detto [USER=134265]@leandro_loi[/USER] che qui ne sa più di tutti, e nessun fornitore importante metterebbe nero su bianco un limite di peso se non ne fosse stra-sicuro, ma perché viaggiare preoccupati? Per 4 puzzolosi raggi di cui nessuno si accorgerà mai? [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Tecnica
Ruote
Club assemblate (seconda parte)
Alto
Basso