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Testo: <blockquote data-quote="matteof93" data-source="post: 7263483" data-attributes="member: 18465">[USER=166673]@Marmuel[/USER] ti descrivo un po' di giri che valuterei:<ol> <li data-xf-list-type="ol">Agnello - Izoard - Agnello. Partendo da Casteldelfino sono 120 km x 3900 d+, se parti da Pontechianale puoi ridurre di 300m il dislivello. L'Agnello vero e proprio, per tutti noi della zona, non è solo una salita ma un "viaggio", nel senso che è un percorso lungo che comincia a Piasco e culmina a 2744m. A chi lo va a fare per la prima volta e vuole vedere più posti possibili, sconsiglio di fare tutta la Val Varaita almeno fino a Casteldelfino, perchè non offre un'esperienza paragonabile invece allo scendere in Francia e fare l'Izoard, o anche solo scendere fino a Chateau Queyras e ritornare sui propri passi sull'Agnello.</li> <li data-xf-list-type="ol">Vinadio - Vinadio in senso antiorario (Maddalena - Bonette - Lombarda). Dal mio punto di vista merita molto, ma molto meno di un Agnello - Izoard - Agnello. Per carità bei panorami, ma l'unica salita probabilmente imperdibile delle 3 è la Lombarda dal versante italiano. </li> <li data-xf-list-type="ol">Fauniera: è vero che il versante storico è quello di Castelmagno, ma quello di gran lunga più bello è quello di Ponte Marmora. </li> <li data-xf-list-type="ol">Pian del Re - Ostana (Meire Durandini): non sono colli, sono sconosciute ai più (specie la seconda), ma se la giornata è bella possono competere con qualsiasi salita per panorami (ma solo nei km finali). Bisogna avere fortuna però di prendere la giornata giusta, siccome il Monviso è spesso avvolto dalle nebbie.</li> <li data-xf-list-type="ol">Sampeyre: boh...a me non è mai piaciuto. I versanti di Sampeyre e di Stroppo non mi piacciono per nulla (lunghissimi e "anonimi"), quello di Elva ha il passaggio nel Vallone che è molto particolare ma dura poco. Io sinceramente piuttosto che fare il Sampeyre farei Pian del Re e Ostana.  </li> </ol>Periodo: luglio e agosto sono i mesi peggiori per via dell'umidità che provoca la presenza di nuvole basse di solito sin da metà giornata o dalla mattina. I giorni migliori li ho sempre presi a fine maggio e inizio giugno, oltre che ovviamente dopo metà settembre (e quest'anno mi sono spinto sino alla fine di ottobre). Io punterei all'ultima settimana di maggio, se fa un inverno in linea con gli ultimi anni tutti i colli saranno tranquillamente transitabili. Se poi a gennaio o febbraio vedi che ci sono 5 metri di neve sull'Agnello (ci sono i nivometri dell'ARPA Piemonte sia sull'Agnello che sulla Lombarda) puoi riprogrammare a giugno o eventualmente a settembre (cerca qualcosa su Air BnB o Booking che abbia la cancellazione gratuita).Sulla scelta precisa dei giri comunque incide molto anche il fatto che magari su 4 giorni ce ne sono 2 in cui mezza giornata è dedicata ad arrivare in zona o a partire per tornare a casa....</blockquote>

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