Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Tecnica
Bici e telai
Costruttori
Colnago Club - Capitolo 8
Testo
<blockquote data-quote="Tabione" data-source="post: 7638938" data-attributes="member: 32293"><p>Sono dell'idea che abbiamo un cervello e dobbiamo essere in grado di decidere cosa sia meglio per noi ma, a mio modestissimo parere (quindi assolutamente soggettivo), quando sono passato da una bici rim a una disc ho avvertito diversi vantaggi ma, in primis, quello di una frenata decisamente più sicura in tutte le condizioni e quindi ho deciso di propendere per questo sistema frenante.</p><p></p><p>Per le pedivelle/rapporti etc il discorso è diverso, non va a migliorare un fattore sicurezza ma, eventualmente, una pedalata più "redditizia". Ora, io ho delle pedivelle da 172.5 e mi trovo benissimo e non vedo perchè debba cambiare; riuscirei a risparmiare 2 secondi su una salita di 10km? Stiamo parlando del nulla (per me) pertanto posso continuare ad utilizzare le 172.5. Non facciamoci prendere dalla frenesia tanto per cambiare. </p><p></p><p>valutiamo in maniera lucida cosa possa apportare alle nostre uscite e al nostro modo di intendere la bici un reale vantaggio (che sia esso prestazione o di sicurezza) e, a quel punto prendiamo una decisione.</p><p></p><p>Ripeto, per me i freni disc sono stati un notevole miglioramento (non che con le rim non si potesse pedalare, sia ben chiaro, ma il senso di sicurezza che trasmette un disco è diverso) ma, attualmente, una pedivelle più corta mi tange poco, per non dire nulla.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Tabione, post: 7638938, member: 32293"] Sono dell'idea che abbiamo un cervello e dobbiamo essere in grado di decidere cosa sia meglio per noi ma, a mio modestissimo parere (quindi assolutamente soggettivo), quando sono passato da una bici rim a una disc ho avvertito diversi vantaggi ma, in primis, quello di una frenata decisamente più sicura in tutte le condizioni e quindi ho deciso di propendere per questo sistema frenante. Per le pedivelle/rapporti etc il discorso è diverso, non va a migliorare un fattore sicurezza ma, eventualmente, una pedalata più "redditizia". Ora, io ho delle pedivelle da 172.5 e mi trovo benissimo e non vedo perchè debba cambiare; riuscirei a risparmiare 2 secondi su una salita di 10km? Stiamo parlando del nulla (per me) pertanto posso continuare ad utilizzare le 172.5. Non facciamoci prendere dalla frenesia tanto per cambiare. valutiamo in maniera lucida cosa possa apportare alle nostre uscite e al nostro modo di intendere la bici un reale vantaggio (che sia esso prestazione o di sicurezza) e, a quel punto prendiamo una decisione. Ripeto, per me i freni disc sono stati un notevole miglioramento (non che con le rim non si potesse pedalare, sia ben chiaro, ma il senso di sicurezza che trasmette un disco è diverso) ma, attualmente, una pedivelle più corta mi tange poco, per non dire nulla. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Tecnica
Bici e telai
Costruttori
Colnago Club - Capitolo 8
Alto
Basso