Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Tecnica
Bici e telai
Costruttori
Colnago Club - Capitolo 8
Testo
<blockquote data-quote="Violinbici" data-source="post: 7639317" data-attributes="member: 46463"><p>Il bikefitting comunque non è una scienza esatta tanto è vero che la posizione degli stessi professionisti ciclicamente viene stravolta.</p><p>Per un amatore può essere importante soprattutto per chi è alle prime armi e davvero non ha idea dei problemi annessi e connessi al gesto del pedalare. Per chi ha anni di esperienza,A MENO NON SI RICERCHI LA PERFORMANCE, è molto più importante conoscersi che andare da un biomeccanico che ti sposta di 2mm la sella e sembra stia inventando l' acqua calda.</p><p></p><p>Solo io vedo professionisti pedalare "storti" (vedi Healy) e altri fermare l'ammiraglia in corsa per spostare le tacchette? (Vedi Cavendish).</p><p>Mettere un programma che mi dice se l'angolo con cui pedalo è corretto non significa essere messi bene in sella perché magari quella posizione è la migliore per il 90% delle persone fatte come me, ma non per me.</p><p></p><p>Lì scatterebbe il ruolo del biomeccanico che fa un'anamnesi completa e mi sa capire come nessun altro al mondo....a crederci!</p><p>Io vedo gente che va dal biomeccanico poi torna a casa, fa due giri e inizia a spostare cose...e vedo biomeccanici improvvisati fiorire ovunque. D'altronde a 150 euro per un po' di aria fritta la cosa fa gola a molti(opinione personale)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Violinbici, post: 7639317, member: 46463"] Il bikefitting comunque non è una scienza esatta tanto è vero che la posizione degli stessi professionisti ciclicamente viene stravolta. Per un amatore può essere importante soprattutto per chi è alle prime armi e davvero non ha idea dei problemi annessi e connessi al gesto del pedalare. Per chi ha anni di esperienza,A MENO NON SI RICERCHI LA PERFORMANCE, è molto più importante conoscersi che andare da un biomeccanico che ti sposta di 2mm la sella e sembra stia inventando l' acqua calda. Solo io vedo professionisti pedalare "storti" (vedi Healy) e altri fermare l'ammiraglia in corsa per spostare le tacchette? (Vedi Cavendish). Mettere un programma che mi dice se l'angolo con cui pedalo è corretto non significa essere messi bene in sella perché magari quella posizione è la migliore per il 90% delle persone fatte come me, ma non per me. Lì scatterebbe il ruolo del biomeccanico che fa un'anamnesi completa e mi sa capire come nessun altro al mondo....a crederci! Io vedo gente che va dal biomeccanico poi torna a casa, fa due giri e inizia a spostare cose...e vedo biomeccanici improvvisati fiorire ovunque. D'altronde a 150 euro per un po' di aria fritta la cosa fa gola a molti(opinione personale) [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Tecnica
Bici e telai
Costruttori
Colnago Club - Capitolo 8
Alto
Basso