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Testo: <blockquote data-quote="ciclista statunitense" data-source="post: 1307551" data-attributes="member: 2361">Suppongo che sei giovane e senza esperienza nel mondo commerciale.  Se tu avessi lavorato nel settore commerciale capiresti subito che non ti è dovuto niente. Prima di tutto, l'annuncio internet è del mese di ottobre, mese nel quale molti negozi fanno sconti di fine stagione. A settembre, invece, i negozi possono sempre contare su vendite di rientro a scuola abbastanza buone. Pertanto anceh due settimane di differenza possono essere sufficiente per causare il calo del prezzo. Poi essendo mezzi usati, sei proprio sicuro che tutto è identico? Basterebbe che la tua bici abbia pneumatici nuovi, nastro nuovo, sella non daneggiata per fare sì che il valore sia different di oltre 100 euro. Poi non dimenticare che se non si vendono ora le bici, è molto probabile che rimangono nel negozio per altri 5 mesi e rappresentono soldi bloccati dove potrebbe investire su altri oggetti che farebbero guadagnare di più. Poi tu hai comprato una bici che ti ha fatto piacere ad un prezzo per te accettabile. La vendita si ferma là. Se non credi che questo sia una cosa giusta, ti chiedo di farmi un elenco di tutte le volte dove sei tornato in un negozio per pagare di più per merce da te comprata che è poi aumentato di prezzo. Guarda un po' i tubolari, dove almeno quà negli USA, si è visto un aumento dei prezzi di almeno 20%. Questo aumento è legato all'aumento dei costi di produzione. Se qualcuno avesse comprato tubolari l'anno scorso a 100 euro il paio, ora le pagherebbe 120 euro il paio. Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a tornare in negozio a "regalare" 20 euro al negoziante anche se è chiaro che per il negoziante abbia dovuto sborsare di più per rimpiazzare l'oggetto a magazzino.</blockquote>

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