Rispondi alla discussione

JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.

Testo: <blockquote data-quote="axley" data-source="post: 4259811" data-attributes="member: 31648"><p>Alla pista ti puoi avvicinare quando vuoi e non è richiesto un fisico particoilare, a meno che non punti a gareggiare ad alto livello. Io sono un ex pistard che si è tolto anche un pò di soddisfazioni, e ti devo dire che passare dalla strada alla pista fa sempre bene (ti aiuta soprattutto a tenere cadenze elevate a wattaggi medi elevati), ma a fare l'opposto fai un pò fatica, soprattutto se ti sei specializzato in discipline di potenza come ho fatto io....ed aimè alla prima salitella i 50-70 Kg. ti sverniciano..... il problema più grosso è fisilogico in quanto ho sviluppato tanta massa muscolare rossa e poca magra...da due anni sto lavorando per cercare di raggiungere un rapporto 50-50 di fibre rosse e bianche che mi consente prestazioni decenti in salita, ma sto facendo fatica....ancora patisco tanto la salita oltre i 4 km e oltre certe percentuali (vedi il 6%), ma per esempio alla 10 colli quest'anno volavo, alla Cunego salivo con il mio passo per scatenarmi dopo Ronconi, mentre in allenamento mi sverniciano ancora su salite lunghe. Quindi, ad un certo punto un pistard puro come me sulla strada deve trovare un compromesso ed adattarsi...non sarò mai uno scalatore. Ci sono poi eccezzioni tipo Wiggins, ma in pista ha sempre fatto discipline aerobiche per cui gli è stato quasi facile il passaggio. Ma in generale strada-pista OK, pista-strada dipende da diverse variabili.</p></blockquote><p></p>

Verifica Anti SPAM

Alto Basso

Cerca

Cerca

Rispondi alla discussione