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Come sta cambiando il ciclismo?
Testo
<blockquote data-quote="Mini4wdking" data-source="post: 6592553" data-attributes="member: 4465"><p>Secondo me ti sbagli... è proprio nella parola che ho messo in grassetto la differenza: "approssimativamente" che si contrappone con "esattamente" avendo il PM.</p><p>Un corridore che si conosce meglio farà meno errori, uno che si conosce peggio farà più errori, ma comunque entrambi faranno errori, dovuti all'approssimazione, e quindi potremmo vedere più attacchi che sfociano in crisi, e più attacchi che vanno a buon fine (perché magari altri non rispondono per paura di saltare, ma se avessero avuto il pm avrebbero saputo che quel passo l'avrebbero potuto tenere e avrebbero risposto, ad esempio).</p><p>Gran parte dello spettacolo deriva anche dalla casualità, che deriva a sua volta dall'imperfezione umana. Se la vai a rimuovere sostanzialmente, rimuovi anche gran parte dello spettacolo.</p><p>Radioline: conoscere il distacco con i gps secondo per secondo, in corsa, rende minime le possibilità di errore, il gruppo sa esattamente quanto "curare" la fuga... certo, è tutto più efficiente, ma secondo me lo spettacolo (che deriva appunto anche da "errori" di valutazione) è stato molto ridimensionato.</p><p>Quindi sono assolutamente d'accordo nel rimuovere radioline e PM in gara. Utilizzo libero in allenamento, ci mancherebbe.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mini4wdking, post: 6592553, member: 4465"] Secondo me ti sbagli... è proprio nella parola che ho messo in grassetto la differenza: "approssimativamente" che si contrappone con "esattamente" avendo il PM. Un corridore che si conosce meglio farà meno errori, uno che si conosce peggio farà più errori, ma comunque entrambi faranno errori, dovuti all'approssimazione, e quindi potremmo vedere più attacchi che sfociano in crisi, e più attacchi che vanno a buon fine (perché magari altri non rispondono per paura di saltare, ma se avessero avuto il pm avrebbero saputo che quel passo l'avrebbero potuto tenere e avrebbero risposto, ad esempio). Gran parte dello spettacolo deriva anche dalla casualità, che deriva a sua volta dall'imperfezione umana. Se la vai a rimuovere sostanzialmente, rimuovi anche gran parte dello spettacolo. Radioline: conoscere il distacco con i gps secondo per secondo, in corsa, rende minime le possibilità di errore, il gruppo sa esattamente quanto "curare" la fuga... certo, è tutto più efficiente, ma secondo me lo spettacolo (che deriva appunto anche da "errori" di valutazione) è stato molto ridimensionato. Quindi sono assolutamente d'accordo nel rimuovere radioline e PM in gara. Utilizzo libero in allenamento, ci mancherebbe. [/QUOTE]
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