Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
Commenti ai mondiali. Leuven 2021
Testo
<blockquote data-quote="tincone" data-source="post: 7044220" data-attributes="member: 105771"><p>Un Mondiale di ciclismo da ricordare per il Belgio, non solo in chiave positiva, visto lo spettacolo di pubblico presente. In testa rimarrà sempre l’occasione sprecata dalla Nazionale di casa nella prova in linea. Partiti con i favori del pronostico, con una tattica scriteriata hanno perso le redini della gara e non sono riusciti a contrastare un fenomenale Julian Alaphilippe.</p><p></p><p></p><p></p><p>La polemica non si è ancora placata, anzi, siamo solamente all’inizio. A livello mediatico in tanti hanno parlato della cattiva gestione di Remco Evenepoel che ha parlato della propria possibilità di poter vincere, ma costretto a lavorare per la squadra.</p><p></p><p></p><p>È arrivata la pronta risposta di Wout van Aert, capitano e grande favorito domenica scorsa: “Non era previsto che Remco attaccasse a 180 chilometri dall’arrivo visto che doveva essere l’ultimo a restare al mio fianco assieme a Jasper Stuyven. La nostra intenzione era correr in maniera difensiva, ma non potevamo richiamare Remco in quel momento. Non c’erano le radioline e i tifosi facevano così tanto tifo che era complicato comunicare” le parole dell’uomo della Jumbo-Visma ai microfoni di VRT.</p><p></p><p>Prosegue: “La spiegazione di Remco mi ha dato fastidio. Siamo andati ai Mondiali come una squadra e vorrei congratularmi con il cittì per il modo in cui ci è riuscito. Penso che sia stato molto chiaro con tutti sin dall’inizio, anche se ovviamente ora mi aspettavo delle critiche per il fatto che non abbiamo vinto. Nessuno ha discusso la strategia del team prima della corsa ed è così facile farlo dopo…”. </p><p></p><p></p><p>Attacco pesante al connazionale: “Remco ha parlato più in TV che nel bus. Posso capire che nascano delle critiche quando il risultato non è quello per cui si è lavorato, ma è un peccato vedere un discorso che viene stravolto a 180°. Remco era d’accordo con la tattica ed era d’accordo con questa selezione”.</p><p></p><p>Tattica perfetta del Belgio, e complimenti ai CT del forum hanno azzeccato tutto</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="tincone, post: 7044220, member: 105771"] Un Mondiale di ciclismo da ricordare per il Belgio, non solo in chiave positiva, visto lo spettacolo di pubblico presente. In testa rimarrà sempre l’occasione sprecata dalla Nazionale di casa nella prova in linea. Partiti con i favori del pronostico, con una tattica scriteriata hanno perso le redini della gara e non sono riusciti a contrastare un fenomenale Julian Alaphilippe. La polemica non si è ancora placata, anzi, siamo solamente all’inizio. A livello mediatico in tanti hanno parlato della cattiva gestione di Remco Evenepoel che ha parlato della propria possibilità di poter vincere, ma costretto a lavorare per la squadra. È arrivata la pronta risposta di Wout van Aert, capitano e grande favorito domenica scorsa: “Non era previsto che Remco attaccasse a 180 chilometri dall’arrivo visto che doveva essere l’ultimo a restare al mio fianco assieme a Jasper Stuyven. La nostra intenzione era correr in maniera difensiva, ma non potevamo richiamare Remco in quel momento. Non c’erano le radioline e i tifosi facevano così tanto tifo che era complicato comunicare” le parole dell’uomo della Jumbo-Visma ai microfoni di VRT. Prosegue: “La spiegazione di Remco mi ha dato fastidio. Siamo andati ai Mondiali come una squadra e vorrei congratularmi con il cittì per il modo in cui ci è riuscito. Penso che sia stato molto chiaro con tutti sin dall’inizio, anche se ovviamente ora mi aspettavo delle critiche per il fatto che non abbiamo vinto. Nessuno ha discusso la strategia del team prima della corsa ed è così facile farlo dopo…”. Attacco pesante al connazionale: “Remco ha parlato più in TV che nel bus. Posso capire che nascano delle critiche quando il risultato non è quello per cui si è lavorato, ma è un peccato vedere un discorso che viene stravolto a 180°. Remco era d’accordo con la tattica ed era d’accordo con questa selezione”. Tattica perfetta del Belgio, e complimenti ai CT del forum hanno azzeccato tutto [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
Commenti ai mondiali. Leuven 2021
Alto
Basso