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Testo: <blockquote data-quote="gasht" data-source="post: 5818534" data-attributes="member: 2473">la sottrazione dei farmaci (per rivenderli o per tenerseli) è abbastanza un classico (dubito che si aprano le prime pagine dei giornali su questo) degli ospedali pubblici. nel caso in questione la notizia fa "notizia" perché la sottrazione di farmaci e la rivendita avviene nei confronti di persone di una certa età che li utilizzano per combattere l'invecchiamento (partita persa) e vince a' garetta.cmq a napoli, al cardarelli, gli infermieri gambizzavano i capi reparto che denunziavano l'assenteismo. per non parlare di che succedeva durante le partite dell'itaglia. cioé, anche lì il contribbbbbuente pagava. non solo quando sottraggono farmaci c'è truffa.non ovunque funziona così. forse. non in quei termini, in quelle quantità etc etc. lo spero. tuttavia, ad occhio qualunquistico dal bar in cui vivo, anzi dal barnum in cui vivo, è un andazzo che va avanti...da sempre. stracciarsi le vesti va bene dopo il primo caso (avvenuto durante la notte dei tempi). stracciarsi le vesti dopo che la malefatta avviene sistematicamente diventa teatro dell'indignazione, cosa di cui noi italiani siamo specialisti. contribuenti e non.seguite Johannes Bückler su twitter che mette un po' di articoli su come storicamente (conoscere la storia serve a disilludersi) funziona la questione in alcuni ospedali.</blockquote>

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