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Testo: <blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 5921948" data-attributes="member: 6633">1) Tu sai che lui non aveva già un contratto a tempo indeterminato? <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/scratchhead.gif"  class="smilie" loading="lazy" alt=";nonzo%" title="Scratchhead    ;nonzo%" data-shortname=";nonzo%" />2) secondo me è molto più remunerativo fare una causa a chi ti licenzia e ti diffama accusandoti di una cosa falsa, piuttosto che prendersi una colpa professionale così grave e veder macchiata per sempre la propria professionalità senza aver effettivamente commesso sulla. Col rischio che poi ammessa una colpa che non hai l'atleta di chieda anche i danni (perchè verba volant, ma scripta manent e la tua ammissione di colpa resta, la promessa di un contratto a tempo indeterminato che ti ha indotto a farla è volant).3) che bisogno c'è di dichiarare il falso in 4 o più persone,compreso addirittura il presidente di una federazione (che da buon politicante magari dichiarerà pur il falso alla bisogna, ma non certo quando non gli serve e può essere facilmente smentito, altrimenti sarebbe un politicante con poca durata) col rischio che qualcuno se la canti, quando un cagotto notturno risolve il problema, visto che nessuna positività è emersa?Rimango in attesa da parte tua e di tutti gli altri di una risposta plausibile soprattutto alla domanda di cui al punto 3).</blockquote>

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