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Testo: <blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 6225380" data-attributes="member: 6633">Infatti ci si può rifiutare. Ma in quel caso il rifiuto equivale ad una ammissione di colpevolezza, con delle sanzioni in parte diverse ma sostanzialmente ancora più pesanti:art. 186 comma 7 Cds: <a href="http://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada/titolo-v-norme-di-comportamento/art-186-guida-sotto-linfluenza-dellalcool.html" target="_blank">http://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada/titolo-v-norme-di-comportamento/art-186-guida-sotto-linfluenza-dellalcool.html</a>art. 187 comma 8 Cds: <a href="http://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada/titolo-v-norme-di-comportamento/art-187-guida-in-stato-di-alterazione-psico-fisica-per-uso-di-sostanze-stupefacenti.html" target="_blank">http://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada/titolo-v-norme-di-comportamento/art-187-guida-in-stato-di-alterazione-psico-fisica-per-uso-di-sostanze-stupefacenti.html</a>Però sono rifiuti espressamente previsti nello specifico e sanzionati, dunque lecito rifiutarsi, chiare le conseguenze nel farlo.Ignoro qualsiasi altra casistica analoga.Dal punto di vista della normativa sportiva il rifiuto all'accertamento è sanzionato solo ove questo sia previsto come obbligatorio. Per gli amatori mi risulta sia previsto solo nelle more di una competizione, non fuori competizione.I Nas non agiscono ai sensi della normativa sportiva, peraltro.</blockquote>

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