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Osservatorio doping
Commenti per la discussione "Nuovi casi di doping tra gli amatori" (parte 2 sigh!!)
Testo
<blockquote data-quote="RamboGuerrazzi" data-source="post: 6450355" data-attributes="member: 5220"><p>Fermi tutti, Armstrong è texano, mica ternano...Scherzi a parte, il punto non è tanto su morali varie, ma sugli scopi dell'antidoping. Il doping è scorretto perché, a fronte di un vantaggio in termini agonistici, l'atleta mette a repentaglio la salute. Perciò, un atleta che non vuole rischiare la salute si trova tagliato fuori dalla competizione. Lasciare il doping libero innescherebbe una spirale pericolosa. E' il motivo per cui se domani inventassero ruote da 200grammi la coppia, sicure e affidabili, non sarebbero ritenute doping pur dando un vantaggio notevole.</p><p></p><p>Poi è ovvio che una volta prenotata la gara, l'albergo e tutto quanto, uno corre lo stesso anche sotto anti dolorifici. Ma, a livello di salute, non è una condizione ottimale.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="RamboGuerrazzi, post: 6450355, member: 5220"] Fermi tutti, Armstrong è texano, mica ternano...Scherzi a parte, il punto non è tanto su morali varie, ma sugli scopi dell'antidoping. Il doping è scorretto perché, a fronte di un vantaggio in termini agonistici, l'atleta mette a repentaglio la salute. Perciò, un atleta che non vuole rischiare la salute si trova tagliato fuori dalla competizione. Lasciare il doping libero innescherebbe una spirale pericolosa. E' il motivo per cui se domani inventassero ruote da 200grammi la coppia, sicure e affidabili, non sarebbero ritenute doping pur dando un vantaggio notevole. Poi è ovvio che una volta prenotata la gara, l'albergo e tutto quanto, uno corre lo stesso anche sotto anti dolorifici. Ma, a livello di salute, non è una condizione ottimale. [/QUOTE]
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