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Testo: <blockquote data-quote="sembola" data-source="post: 6551136" data-attributes="member: 1912">Può essere ma anche no: dopotutto all'asma da sforzo è senz'altro esposto molto di più chi pratica uno sport che chi si limita a salire le scale. Per farsi un'idea più precisa bisognerebbe avere dati epidemologici più dettagliati e non quelli complessivi.Poi non è escluso che qualcuno abbia pensato di sfruttare dei "marginal gains" usando dosi al limite del consentito (anche se la letteratura sembra escluderlo) e che ci sia chi si fa i puff credendo chissà cosa o per scimmiottare qualche pro, mentre è dimostrato che la capacità respiratoria dei non asmatici non viene modificata. Non ho elementi per affermarlo con certezza, ma qualche dubbio ce l'ho.OT personale: io ho avuto una volta un attacco di asma da sforzo, breve ma abbastanza forte. A ripensare a quei venti-trenta secondi un cui mi sembrava di soffocare (in effetti era quello che mi stava capitando...) non nego che se se corressi farei tutto il possibile nel campo del lecito per evitare di rivivere l'esperienza, puff compresi.</blockquote>

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