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Alimentazione e biomeccanica
Conoscenze di base per il dimagrimento.
Testo
<blockquote data-quote="Ludobal" data-source="post: 3294539" data-attributes="member: 34640"><p>Chiedo cortesemente a coloro i quali hanno perso del peso di riportare qualche esperienza, per capire il livello di difficoltà dei diversi periodi. Per esempio, si potrebbe dividere il periodo dimagrante in funzione della lunghezza. Fino a 1 anno in bimestri, e più di un anno in trimestri. Potrebbe aiutare tanta gente che ha iniziato da poco a capire come modulare gli sforzi e a non abbattersi in momenti di difficoltà. Inizio io riportando la mia esperienza.</p><p> </p><p>Ho iniziato la mia dieta a fine Agosto, circa 3 mesi e mezzo fa. Finora ho perso 7 kg. Nel primo periodo non ero ancora molto concentrato, ad esempio non avevo il diario alimentare, e seguivo una dieta ipocalorica rispetto alle mie esigenze. Cmq, nel primo mese ho perso 3 kg. Suppongo che non si trattava esclusivamente di massa grassa, ma non saprei a cosa imputare la riduzione di peso. Poi da fine settembre a fine ottobre c'è stata una stagnazione, mi sono fermato sugli 84 kg. Nonostante nè l'allenamento nè la dieta presentassero differenze significative con quelli del mese precedente, il peso si è stabilizzato. Da ottobre ho iniziato a usare un diario alimentare. Si tratta semplicemente di un documento excel in cui ci sono 2 fogli, una con il valore nutrizionale degli alimenti, e l'altro il deficit/surplus giornaliero. Da fine ottobre a fine novembre ho perso ancora un paio di kg e sono sceso a 82 circa. C'è da dire che ho iniziato ad andare anche in palestra oltre che continuare a pedalare. Per cui, credo che un aumento della massa muscolare sia anche possibile. Adesso peso circa 80,5-81 kg. In queste ultime 2 settimane il mio peso è sceso ancora di un kg e qualcosa. La palestra la faccio ancora, quindi ne deduco che sto dimagrendo. </p><p> </p><p>Un'analisi breve della mia esperienza:</p><p>1) il primo mese è stato semplice e illusorio. Ho fatto programmi troppo ottimistici e non realizzabili che hanno compromesso il mese successivo,</p><p>2) nel secondo mese il peso stabile mi ha fatto un po' deprimere, ma sono andato avanti fortunatamente. Un aiuto importante è stato il forum, che mi ha fatto realizzare che il peso non da solo non puo' essere indice di dimagrimento. Altro aiuto importantissimo il diario alimentare. A parte gli sporadici accanimenti e conti alla caloria, che stressano ma aiutano allo stesso tempo, ero (e sono, visto che lo uso ancora) padrone della situazione,</p><p>3) durante il terzo mese il morale si è alzato nuovamente per la perdita dei 2 kg sopra citati. In questo periodo l'allenamento è rimasto pressocchè identico al mese precedente, ma ho introdotto un paio di indici nel mio schema alimentare: g pro/kg corporeo e g totali di carbo. Da un mese a questa parte cerco di tenere questi indici rispettivamente sopra 1,5 e sotto 250. Nei giorni dei lunghi e in generale nei weekend questo mi risulta più difficile.</p><p> </p><p>Infine vi dico delle mie proiezioni future. Provero' a perdere un kg ancora e arrivare intorno agli 80 kg prima di natale. Rimanere a quel peso per le 2 settimane successive. E poi provare ancora a perdere 1 kg ogni 2 settimane dal 9 gennaio in poi per 2 mesi e mezzo (totale 5 kg), come ho fatto per buona parte di questo mio primo periodo. Credo di poterci riuscire salvo imprevisti. </p><p> </p><p>In conclusione io suggerirei a coloro i quali si avvicinano al ciclismo con l'intenzione di perdere del peso senza rinunciare a qualche soddisfazione in bici:</p><p>- un diario alimentare per avere sempre sotto controllo la situazione;</p><p>- non tagliare troppe kcal al giorno, max 500;</p><p>- fare sempre il post workout;</p><p>- ridurre i carbo;</p><p>- mantenere un tenore proteico superiore agli 1,5 g/kg peso corporeo;</p><p>- non fare proiezioni troppo velleitarie per evitare di demotivarsi in caso non dovessero realizzarsi;</p><p>- non preoccuparsi di una cena o festa che sia;</p><p>- allenarsi invece di provarsi degli sporadici (settimanali?) piaceri della tavola.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ludobal, post: 3294539, member: 34640"] Chiedo cortesemente a coloro i quali hanno perso del peso di riportare qualche esperienza, per capire il livello di difficoltà dei diversi periodi. Per esempio, si potrebbe dividere il periodo dimagrante in funzione della lunghezza. Fino a 1 anno in bimestri, e più di un anno in trimestri. Potrebbe aiutare tanta gente che ha iniziato da poco a capire come modulare gli sforzi e a non abbattersi in momenti di difficoltà. Inizio io riportando la mia esperienza. Ho iniziato la mia dieta a fine Agosto, circa 3 mesi e mezzo fa. Finora ho perso 7 kg. Nel primo periodo non ero ancora molto concentrato, ad esempio non avevo il diario alimentare, e seguivo una dieta ipocalorica rispetto alle mie esigenze. Cmq, nel primo mese ho perso 3 kg. Suppongo che non si trattava esclusivamente di massa grassa, ma non saprei a cosa imputare la riduzione di peso. Poi da fine settembre a fine ottobre c'è stata una stagnazione, mi sono fermato sugli 84 kg. Nonostante nè l'allenamento nè la dieta presentassero differenze significative con quelli del mese precedente, il peso si è stabilizzato. Da ottobre ho iniziato a usare un diario alimentare. Si tratta semplicemente di un documento excel in cui ci sono 2 fogli, una con il valore nutrizionale degli alimenti, e l'altro il deficit/surplus giornaliero. Da fine ottobre a fine novembre ho perso ancora un paio di kg e sono sceso a 82 circa. C'è da dire che ho iniziato ad andare anche in palestra oltre che continuare a pedalare. Per cui, credo che un aumento della massa muscolare sia anche possibile. Adesso peso circa 80,5-81 kg. In queste ultime 2 settimane il mio peso è sceso ancora di un kg e qualcosa. La palestra la faccio ancora, quindi ne deduco che sto dimagrendo. Un'analisi breve della mia esperienza: 1) il primo mese è stato semplice e illusorio. Ho fatto programmi troppo ottimistici e non realizzabili che hanno compromesso il mese successivo, 2) nel secondo mese il peso stabile mi ha fatto un po' deprimere, ma sono andato avanti fortunatamente. Un aiuto importante è stato il forum, che mi ha fatto realizzare che il peso non da solo non puo' essere indice di dimagrimento. Altro aiuto importantissimo il diario alimentare. A parte gli sporadici accanimenti e conti alla caloria, che stressano ma aiutano allo stesso tempo, ero (e sono, visto che lo uso ancora) padrone della situazione, 3) durante il terzo mese il morale si è alzato nuovamente per la perdita dei 2 kg sopra citati. In questo periodo l'allenamento è rimasto pressocchè identico al mese precedente, ma ho introdotto un paio di indici nel mio schema alimentare: g pro/kg corporeo e g totali di carbo. Da un mese a questa parte cerco di tenere questi indici rispettivamente sopra 1,5 e sotto 250. Nei giorni dei lunghi e in generale nei weekend questo mi risulta più difficile. Infine vi dico delle mie proiezioni future. Provero' a perdere un kg ancora e arrivare intorno agli 80 kg prima di natale. Rimanere a quel peso per le 2 settimane successive. E poi provare ancora a perdere 1 kg ogni 2 settimane dal 9 gennaio in poi per 2 mesi e mezzo (totale 5 kg), come ho fatto per buona parte di questo mio primo periodo. Credo di poterci riuscire salvo imprevisti. In conclusione io suggerirei a coloro i quali si avvicinano al ciclismo con l'intenzione di perdere del peso senza rinunciare a qualche soddisfazione in bici: - un diario alimentare per avere sempre sotto controllo la situazione; - non tagliare troppe kcal al giorno, max 500; - fare sempre il post workout; - ridurre i carbo; - mantenere un tenore proteico superiore agli 1,5 g/kg peso corporeo; - non fare proiezioni troppo velleitarie per evitare di demotivarsi in caso non dovessero realizzarsi; - non preoccuparsi di una cena o festa che sia; - allenarsi invece di provarsi degli sporadici (settimanali?) piaceri della tavola. [/QUOTE]
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