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Testo
<blockquote data-quote="Lightwave" data-source="post: 6319210" data-attributes="member: 58994"><p>Premetto che non sono affatto un esperto, ma un semplice ciclista curioso.</p><p></p><p>Fatta la premessa, per aumentare la potenza neuromuscolare, ci sono esercizi tipo una serie di ripetute da seduto (quante dipende dal ciclista, penso 5 sia un buon numero) da bassa velocità (8-10 km/h) per una decina di secondi e poi un paio di minuti di recupero tra le ripetute con un rapporto lungo, ad esempio 34-12 (o di pari sviluppo metrico). Poi magari si fa un recupero tra le serie e si fa un'altra serie ma stavolta in fuorisella. Potendo esprimere più potenza il rapporto da usare sarà più lungo (50-13?) e le ripetute si protrarranno per qualche secondo in più, lasciando sempre spazio al recupero tra le ripetute. Sono esercizi che è meglio fare in zone praticamente deserte o sui rulli secondo me, perché rallentare o frenare e tenere d'occhio il ciclocomputer...insomma non lo farei su strade ad alto scorrimento <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" /></p><p></p><p>Le SFR sono argomento discusso. La loro utilità è infatti stata messa, appunto, in discussione (forse anche per lo stress articolare?), comunque parlando un po' con qualcuno noto che alcuni preparatori ancora le inseriscono nei programmi invernali. Un protocollo penso potrebbe essere una serie da 5-6 ripetute da 6' alla frequenza cardiaca "media" (80-85% FcMax) con 3-4 minuti di recupero tra una ripetuta e l'altra, mantenendo una cadenza di 50rpm. Alla fine, dopo un po' di recupero, si fa agilità a 100 rpm.</p><p></p><p>Se ho detto eresie spero di essere corretto da qualcuno <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/cannone.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":==" title="Cannone :==" data-shortname=":==" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Lightwave, post: 6319210, member: 58994"] Premetto che non sono affatto un esperto, ma un semplice ciclista curioso. Fatta la premessa, per aumentare la potenza neuromuscolare, ci sono esercizi tipo una serie di ripetute da seduto (quante dipende dal ciclista, penso 5 sia un buon numero) da bassa velocità (8-10 km/h) per una decina di secondi e poi un paio di minuti di recupero tra le ripetute con un rapporto lungo, ad esempio 34-12 (o di pari sviluppo metrico). Poi magari si fa un recupero tra le serie e si fa un'altra serie ma stavolta in fuorisella. Potendo esprimere più potenza il rapporto da usare sarà più lungo (50-13?) e le ripetute si protrarranno per qualche secondo in più, lasciando sempre spazio al recupero tra le ripetute. Sono esercizi che è meglio fare in zone praticamente deserte o sui rulli secondo me, perché rallentare o frenare e tenere d'occhio il ciclocomputer...insomma non lo farei su strade ad alto scorrimento :mrgreen: Le SFR sono argomento discusso. La loro utilità è infatti stata messa, appunto, in discussione (forse anche per lo stress articolare?), comunque parlando un po' con qualcuno noto che alcuni preparatori ancora le inseriscono nei programmi invernali. Un protocollo penso potrebbe essere una serie da 5-6 ripetute da 6' alla frequenza cardiaca "media" (80-85% FcMax) con 3-4 minuti di recupero tra una ripetuta e l'altra, mantenendo una cadenza di 50rpm. Alla fine, dopo un po' di recupero, si fa agilità a 100 rpm. Se ho detto eresie spero di essere corretto da qualcuno :== [/QUOTE]
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