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Testo: <blockquote data-quote="EliaCozzi" data-source="post: 6866783" data-attributes="member: 89446">Io ho preso la fascia al braccio perché la fascia toracica dava fastidio quando ero molto sudato in estate e scivolava verso il basso o verso l'alto con qualche abrasione ascellare, e in inverno dovevo inumidire i contatti per far segnare i battiti. Il sistema integrato nell'orologio  (Polar M430) non è preciso nella corsa: nel ciclismo, con l'orologio piuttosto stretto segnava i battiti reali, ma nella corsa, evidentemente il movimento del braccio creava dei falsi battiti, ad esempio i battiti salivano oltre 200 quando la mia FCmax è 179, oppure perdeva battiti passando improvvisamente da 160 a 120. La fascetta della OH1 invece la metto al braccio tra il bicipite e la spalla, e aderisce bene perché il muscolo è morbido a differenza del polso, precisissima (l'ho tenuta anche durante la visita sportiva e segnava esattamente gli stessi battiti del cardiografo), leggera che sembra di non averla, non perde un colpo e come detto si connette con tutto (ora ad esempio la sto usando connessa tramite pc anche sui rulli con Rouvy, mentre per strada la uso collegata a un computerino gps cinese della XOSS)Si ricarica usb tramite il suo supporto, così non ci sono cavi da inserire e soprattutto niente batteria da sostituire. Quando è scarica lo segnala all'orologio, ma poi registra ancora per almeno un'ora. E ogni carica permette di fare tranquillamente almeno 6 ore di attività.Ho totalmente dimenticato la fascia toracica.</blockquote>

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