Apro un sondaggio di opinioni: secondo voi sono stata vittima di una gran presa per il... Naso??? Vi racconto l'antefatto.
Venerdì scorso ho comprato un paio di copriscarpe impermeabili Pearl Izumi, alla "modica" cifra di 36,80 Euro. Prodotto caruccio, ma, a detta del negoziante, il migliore in assoluto ( ). Domenica, alla Campagnolo, ho avuto (che qulo!!!!) l'occasione per collaudare il geniale acquisto. Alla sera, le punte dei copriscarpe erano già tutte rovinate; uno dei due si è addirittura bucato.
Questa sera sono tornata al negozio: in breve, il venditore mi ha spiegato che la colpa è mia, perché "tutti i copriscarpe impermeabili, di tutte le marche, sono molto delicati; basta fare qualche passo per rovinarli". A parte il fatto che, di solito, non cammino sulla punta delle scarpe da bici, mi chiedo: ha senso una risposta del genere? Mi sa tanto di bufala... Quando mai è normale che un prodotto si distrugga dopo averlo usato una volta? E che me ne faccio di un paio di copriscarpe che sono più delicati della seta? Dovrei forse usarli solo per correre in pista? Se servono per riparare dalla pioggia, dovrebbero essere adatti per essere usati anche in condizioni "difficili"...
Non so che dire, se non che mi dispiace di aver buttato via parecchi denari. Inoltre, quei copriscarpe mi hanno salvato i piedi per tre ore buone!!! Voi che ne dite?
Venerdì scorso ho comprato un paio di copriscarpe impermeabili Pearl Izumi, alla "modica" cifra di 36,80 Euro. Prodotto caruccio, ma, a detta del negoziante, il migliore in assoluto ( ). Domenica, alla Campagnolo, ho avuto (che qulo!!!!) l'occasione per collaudare il geniale acquisto. Alla sera, le punte dei copriscarpe erano già tutte rovinate; uno dei due si è addirittura bucato.
Questa sera sono tornata al negozio: in breve, il venditore mi ha spiegato che la colpa è mia, perché "tutti i copriscarpe impermeabili, di tutte le marche, sono molto delicati; basta fare qualche passo per rovinarli". A parte il fatto che, di solito, non cammino sulla punta delle scarpe da bici, mi chiedo: ha senso una risposta del genere? Mi sa tanto di bufala... Quando mai è normale che un prodotto si distrugga dopo averlo usato una volta? E che me ne faccio di un paio di copriscarpe che sono più delicati della seta? Dovrei forse usarli solo per correre in pista? Se servono per riparare dalla pioggia, dovrebbero essere adatti per essere usati anche in condizioni "difficili"...
Non so che dire, se non che mi dispiace di aver buttato via parecchi denari. Inoltre, quei copriscarpe mi hanno salvato i piedi per tre ore buone!!! Voi che ne dite?