Al Giro 2018 si è preso una cotta fotonica e l'ha pagata il giorno dopo. Abbastanza classica sta cosa. Idem lo stiramento al quadricipite....credo una cosa molto inconsueta per un ciclista, più indice forse di un sovrasforzo che non di una lesione derivante da un movimento sportivo.
In generale quando certi "crolli" si ripetono, può anche essere sfiga, ma viene da pensare che invece abbiano un denominatore comune. Vado a memoria, ma anche altre volte aveva avuto grossi sbalzi di rendimento dovuti a problemi fisici.
Le doti sembrerebbe anche averle per primeggiare.
Magari è sbagliata la mia visione dello sport al massimo livello. Io sono convinto che sia premiante, oltre al talento, ovviamente, la dedizione assoluta alla Froome, alla LA (questione doping a parte non vinci 7 Tour col solo doping e con gli avversari non puliti manco loro) alla CR7, alla Michael Schumacher, alla Michael Jordan (è di 2 gg fa la sua rivelazione che al primo anno di NBA a 24 anni, mentre quasi tutta la sua squadra si riuniva in camere d'albergo con donne e coca, lui evitava contatti con la squadra in queste situazioni). Diciamo dedizione e "occhi della tigre". Un atteggiamento più naif, seppur pienamente rispettabile, secondo me un tot te lo toglie sempre. Non parliamo poi di scarsa professionalità, ma non inquadrerei Pinot in questo.