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Cosa manca a van Aert?
Testo
<blockquote data-quote="Passistapercaso" data-source="post: 7325677" data-attributes="member: 63708"><p>Ho letto tante considerazioni condivisibili e, per essere originale, provo a dare uno spunto diverso, per il quale mi aspetto già valanghe di sberleffi. Premetto che so benissimo che ad un ciclista celebrato (tanto più ad un fuoriclasse assoluto come WVA) non sia consentito NON VINCERE, però la mia semplice riflessione è: il fatto che abbia vinto meno di quanto avrebbe potuto/meritato/dovuto, toglie davvero così tanto al fenomeno che è? Merita davvero tanta meno considerazione di atleti più vincenti di lui? Anche nel ciclismo, "vincere è l'unica cosa che conta"? (motto di Bonipertiana memoria che non ho mai condiviso..). Cercando di non cadere in parallelismi con altri sport, esistono però tante squadre ed atleti che pur non essendo stati così vincenti, hanno lasciato un segno indelebile nella loro disciplina. Ribadisco che mi è chiarissimo che in ambito ciclistico sia difficile tenere nella giusta considerazione chi vince poco però, ragazzi, qui siamo di fronte al ciclista più versatile e poliedrico del mondo e certamente uno tra i più entusiasmanti della carovana: come si può contestare?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Passistapercaso, post: 7325677, member: 63708"] Ho letto tante considerazioni condivisibili e, per essere originale, provo a dare uno spunto diverso, per il quale mi aspetto già valanghe di sberleffi. Premetto che so benissimo che ad un ciclista celebrato (tanto più ad un fuoriclasse assoluto come WVA) non sia consentito NON VINCERE, però la mia semplice riflessione è: il fatto che abbia vinto meno di quanto avrebbe potuto/meritato/dovuto, toglie davvero così tanto al fenomeno che è? Merita davvero tanta meno considerazione di atleti più vincenti di lui? Anche nel ciclismo, "vincere è l'unica cosa che conta"? (motto di Bonipertiana memoria che non ho mai condiviso..). Cercando di non cadere in parallelismi con altri sport, esistono però tante squadre ed atleti che pur non essendo stati così vincenti, hanno lasciato un segno indelebile nella loro disciplina. Ribadisco che mi è chiarissimo che in ambito ciclistico sia difficile tenere nella giusta considerazione chi vince poco però, ragazzi, qui siamo di fronte al ciclista più versatile e poliedrico del mondo e certamente uno tra i più entusiasmanti della carovana: come si può contestare? [/QUOTE]
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