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Testo: <blockquote data-quote="Darius" data-source="post: 7449676" data-attributes="member: 3105">Concordo, in realtà quello della musica funzionerebbe come un fattore di distrazione, alcuni ricercatori sostengono che il cervello, stimolato uditivamente, si distragga dai segnali inviati dai recettori della fatica e del dolore che le endorfine non riescono a filtrare al 100%.Ci sarebbe però una controparte, ovvero che l'effetto distrazione influirebbe sulla concentrazione abbassando la prestazione, questo però è vero ed ha un significato negli atleti di vertice, che sviluppano con gli allenamenti un condizionamento mentale, quindi la capacità di resistere alla fatica e al dolore, e non hanno certo bisogno della musica.Negli amatori resistere alla fatica è molto più difficile, ed è per questo che sul keniano il doping musicale non farebbe effetto, ma sull'amatore che non andrà mai a podio si.</blockquote>

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