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Davide Rebellin travolto ed ucciso da un camion
Testo
<blockquote data-quote="lieou" data-source="post: 7275307" data-attributes="member: 166639"><p>Ciao, </p><p>consiglio la lettura di questo articolo, ancora a partire da Davide Rebellin: <a href="https://www.ultimouomo.com/morte-davide-rebellin-cosa-dice-sulla-cultura-della-violenza-sui-ciclisti-vittime-strada/" target="_blank">https://www.ultimouomo.com/morte-davide-rebellin-cosa-dice-sulla-cultura-della-violenza-sui-ciclisti-vittime-strada/</a></p><p></p><p>In particolare soffermatevi sul paragrafo: "l’Italia è il paese europeo con il più alto tasso di incidenti mortali in bicicletta per chilometro percorso, come si può facilmente capire dal grafico che riporta i dati per pedoni e ciclisti".</p><p></p><p>E poi ancora: "Come è stato ben riassunto in <a href="https://www.bikeitalia.it/2022/11/15/rapporto-path-il-futuro-della-mobilita-va-a-piedi-e-in-bici/" target="_blank">un articolo di Bikeitalia</a> a commento di questo rapporto, «il grafico sull’incidentalità in Europa racconta una storia già sentita ma molto triste: l’italiano medio percorre meno di 100 km in bici in un anno, ma si espone a un pericolo per la sua vita 5 volte superiore rispetto ai suoi coetanei danesi e olandesi». E non è un caso."</p><p></p><p>E poi infine: "Un modo, non l’unico, con cui si possono limitare le morti per incidenti d’auto è usarla meno. Significherebbe ripensare per intero la mobilità urbana, dentro città costruite attorno all’automobile come unico mezzo di trasporto. Negli ultimi anni l’uso della bicicletta in alcuni comuni è cresciuto ed è stato incentivato con la costruzione di percorsi ciclabili. Ma sembra sempre troppo poco, e di recente il nuovo governo <a href="https://pagellapolitica.it/fact-checking/legge-bilancio-taglio-fondi-piste-ciclabili" target="_blank">ha tagliato</a> uno dei fondi che confluiscono nella costruzione di ciclabili".</p><p></p><p>Quindi segue tutto un riassunto sul dibattito fatuo degli ultimi tempi da parte di chi vuole togliere l'attenzione al problema della sicurezza sulle strade.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="lieou, post: 7275307, member: 166639"] Ciao, consiglio la lettura di questo articolo, ancora a partire da Davide Rebellin: [URL]https://www.ultimouomo.com/morte-davide-rebellin-cosa-dice-sulla-cultura-della-violenza-sui-ciclisti-vittime-strada/[/URL] In particolare soffermatevi sul paragrafo: "l’Italia è il paese europeo con il più alto tasso di incidenti mortali in bicicletta per chilometro percorso, come si può facilmente capire dal grafico che riporta i dati per pedoni e ciclisti". E poi ancora: "Come è stato ben riassunto in [URL='https://www.bikeitalia.it/2022/11/15/rapporto-path-il-futuro-della-mobilita-va-a-piedi-e-in-bici/']un articolo di Bikeitalia[/URL] a commento di questo rapporto, «il grafico sull’incidentalità in Europa racconta una storia già sentita ma molto triste: l’italiano medio percorre meno di 100 km in bici in un anno, ma si espone a un pericolo per la sua vita 5 volte superiore rispetto ai suoi coetanei danesi e olandesi». E non è un caso." E poi infine: "Un modo, non l’unico, con cui si possono limitare le morti per incidenti d’auto è usarla meno. Significherebbe ripensare per intero la mobilità urbana, dentro città costruite attorno all’automobile come unico mezzo di trasporto. Negli ultimi anni l’uso della bicicletta in alcuni comuni è cresciuto ed è stato incentivato con la costruzione di percorsi ciclabili. Ma sembra sempre troppo poco, e di recente il nuovo governo [URL='https://pagellapolitica.it/fact-checking/legge-bilancio-taglio-fondi-piste-ciclabili']ha tagliato[/URL] uno dei fondi che confluiscono nella costruzione di ciclabili". Quindi segue tutto un riassunto sul dibattito fatuo degli ultimi tempi da parte di chi vuole togliere l'attenzione al problema della sicurezza sulle strade. [/QUOTE]
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