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Davide Rebellin travolto ed ucciso da un camion
Testo
<blockquote data-quote="Shinkansen" data-source="post: 7275778" data-attributes="member: 3881"><p>Poni la questione in termini sbagliati. Mihajlovic era uno sportivo conosciutissimo. Oltre che conosciutissimo aveva un modo di porsi che colpiva, sia che tu fossi d'accordo con lui sia che non lo fossi. Aggiungi che fino all'altro ieri allenava una squadra di Serie A e il suo esonero aveva fatto scalpore.</p><p>Rebellin era conosciuto molto meno, per quanto egli fosse famoso. Ma sappiamo tutti che la maggior parte di coloro che seguono il ciclismo sono praticanti. Gli appassionati che non pedalano sono la minima parte. Aggiungi che Rebellin ha sì continuato a correre fino a 50 anni, ma era fuori dal grande giro da almeno una decina.</p><p>Con questo non voglio dire che la morte di Mihajovic è più importante di quella di Rebellin, ma ha colpito di più, proprio per l'essenza del personaggio, benché entrambi i casi abbiano portato alla scomparsa di due persone giovani con ancora una lunga vita davanti a loro.</p><p>Sono sicuro che a parti invertite le dinamiche di comunicazione sarebbero le stesse, proprio per la differenza fra Rebellin e Mihajlovic. Forse, ma non ci metterei la mano sul fuoco, se fosse stato il serbo ad essere investito la grancassa mediatica si sarebbe fatta sentire sul tema della sicurezza stradale.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Shinkansen, post: 7275778, member: 3881"] Poni la questione in termini sbagliati. Mihajlovic era uno sportivo conosciutissimo. Oltre che conosciutissimo aveva un modo di porsi che colpiva, sia che tu fossi d'accordo con lui sia che non lo fossi. Aggiungi che fino all'altro ieri allenava una squadra di Serie A e il suo esonero aveva fatto scalpore. Rebellin era conosciuto molto meno, per quanto egli fosse famoso. Ma sappiamo tutti che la maggior parte di coloro che seguono il ciclismo sono praticanti. Gli appassionati che non pedalano sono la minima parte. Aggiungi che Rebellin ha sì continuato a correre fino a 50 anni, ma era fuori dal grande giro da almeno una decina. Con questo non voglio dire che la morte di Mihajovic è più importante di quella di Rebellin, ma ha colpito di più, proprio per l'essenza del personaggio, benché entrambi i casi abbiano portato alla scomparsa di due persone giovani con ancora una lunga vita davanti a loro. Sono sicuro che a parti invertite le dinamiche di comunicazione sarebbero le stesse, proprio per la differenza fra Rebellin e Mihajlovic. Forse, ma non ci metterei la mano sul fuoco, se fosse stato il serbo ad essere investito la grancassa mediatica si sarebbe fatta sentire sul tema della sicurezza stradale. [/QUOTE]
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