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Demi Vollering e Tadej Pogačar si impongono anche a Huy
Testo
<blockquote data-quote="Shinkansen" data-source="post: 7331875" data-attributes="member: 3881"><p>Diciamo una cosa per chiarire. Quando uno è superiore, è ovvio che gli altri diventino dei comprimari e facciano la figura degli scappati di casa. È nell'ordine delle cose.</p><p>Diciamo anche che rispetto al passato i corridori dispongono di rapporti adatti per ogni tipo di sforzo. Mentre 15/20 anni fa erano costretti ad usare il 39x23 e qualcuno faceva il muro di Huy col 53 e qualche sospetto (più che sospetto) ti veniva adesso col 36x27 (cito a caso) ti sembra che non facciano fatica.</p><p>Questo non voglio dire che sia tutto chiaro e pulito, ma ho cercato di dare una spiegazione al fenomeno Pogačar.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Shinkansen, post: 7331875, member: 3881"] Diciamo una cosa per chiarire. Quando uno è superiore, è ovvio che gli altri diventino dei comprimari e facciano la figura degli scappati di casa. È nell'ordine delle cose. Diciamo anche che rispetto al passato i corridori dispongono di rapporti adatti per ogni tipo di sforzo. Mentre 15/20 anni fa erano costretti ad usare il 39x23 e qualcuno faceva il muro di Huy col 53 e qualche sospetto (più che sospetto) ti veniva adesso col 36x27 (cito a caso) ti sembra che non facciano fatica. Questo non voglio dire che sia tutto chiaro e pulito, ma ho cercato di dare una spiegazione al fenomeno Pogačar. [/QUOTE]
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