Differenza pendenza tra Bryton(Komoot) e Rouvy

[rschir]

Ciao, vorrei chiedere una informazione per cercare di chiarire un dubbio che sto avendo.
Durante le uscite utilizzo un Bryton Ryder10 mentre sui rulli (Elite Turno) utilizzo Rouvy. In questi giorni ho avuto la possibilità di replicare dei percorsi virtuali che ho fatto numerose anche volte dal vivo.

Quello che ho notato è la notevole differenza di pendenza delle tracce; faccio un esempio: quella che è una salita di 500/800 metri al 7% tramite Bryton (quando rientro visualizzo il dettaglio del percorso tramite Komoot) su Rouvy invece diventa una salita che varia dal 13% al 18%.
Ora, si trattasse di una differenza di un paio di punti percentuali non starei a pormi tanto il problema, ma visto che si tratta del doppio...

Ho pensato si trattasse di una questione di "granularità" della traccia, magari la traccia Rouvy calcola la pendenza molto più frequentemente rispetto a quello che viene importato dentro Komoot, però la sorgente è sempre un segnale GPS e comunque i numeri non tornerebbero lo stesso.
Qualcuno magari mi può spiegare tutto ciò? Quale dei due dati è più veritiero?

So bene che alla fine quello che conta è la ripetibilità del dato (che sia su un percorso virtuale o reale), ma mi piacerebbe sapere se in un dato momento dell'anno ho delle gambe e dei polmoni che possono sostenere una salita(o uno strappo) al 7% oppure una al 15%.

Prodotti bici scontati

 

[Giantista]

Hai un rullo che non simula le pendenze, non puoi fare paragoni.

 

[rschir]

Hai un rullo che non simula le pendenze, non puoi fare paragoni.

Perdonami, Però non era quello a cui facevo riferimento io. Il punto del mio dubbio è che, a parità di traccia, tra Komoot e Rouvy ho 10 punti percentuali di differenza sulla pendenza.
Che il mio rullo non simuli le pendenze lo so, ma infatti i valori della traccia sono su Rouvy. Non sono estratte da me diciamo

 

[Beposanfior]

Per avee la pendenza ti servono altitudine/quota (1) e distanza (2).
1) Vedo che il Bryton Ryder10 ha il barometro integrato (usato per stimare l'altitudine/quota) il quale va anche "calibrato" (se non sbaglio va o andrebbe fatto ogni volta che parti da una localitá/quota diversa).
2) Per avere un dato piú preciso sulla distanza il gps a volte potrebbe non bastare e sarebbe meglio un sensore sulla ruota anteriore con la corretta circonferenza della ruota in uso.

Se uno dei due parametri sopra non é corretto potresti ottenere valori di pendenza sballati o magari la media su 1km é giusta (esempio 10%) ma con oscillazioni tipo tratti a 5% e altri al 15%.

Su Rouvy utilizzi la stessa traccia registrata dal Briton? Se sí potrebbe essere che Rouvy abbia un "sampling rate" diverso o magarii Rouvy non usa il dato "altimetria" e prende il valore da una mappa tramite gps.

A volte puó essere necessario/consigliabile effettuare una "levigazione" della traccia gps prima di usarla per i rulli.

Se usassi GoldenCheetah per visualizzare i dati del Briton, potresti fare il lavoro di "levigazione" subito dopo aver importato la traccia (c'é una funzione apposita --> Fix Elevation Errors).

 

[rschir]

Per avee la pendenza ti servono altitudine/quota (1) e distanza (2).
1) Vedo che il Bryton Ryder10 ha il barometro integrato (usato per stimare l'altitudine/quota) il quale va anche "calibrato" (se non sbaglio va o andrebbe fatto ogni volta che parti da una localitá/quota diversa).
2) Per avere un dato piú preciso sulla distanza il gps a volte potrebbe non bastare e sarebbe meglio un sensore sulla ruota anteriore con la corretta circonferenza della ruota in uso.

Se uno dei due parametri sopra non é corretto potresti ottenere valori di pendenza sballati o magari la media su 1km é giusta (esempio 10%) ma con oscillazioni tipo tratti a 5% e altri al 15%.

Su Rouvy utilizzi la stessa traccia registrata dal Briton? Se sí potrebbe essere che Rouvy abbia un "sampling rate" diverso o magarii Rouvy non usa il dato "altimetria" e prende il valore da una mappa tramite gps.

A volte puó essere necessario/consigliabile effettuare una "levigazione" della traccia gps prima di usarla per i rulli.

Se usassi GoldenCheetah per visualizzare i dati del Briton, potresti fare il lavoro di "levigazione" subito dopo aver importato la traccia (c'é una funzione apposita --> Fix Elevation Errors).

Grazie per la risposta. Proverò a capire meglio la questione della "levigazione".

Intanto ho fatto una prova al contrario: ho preso un percorso virtuale su Rouvy e poi l'ho pianificato su Komoot. Anche in questo caso ho una differenza notevole in termini di pendenza %. Tratti che su Rouvy sono al 15%, su Komoot invece sono al 6/8%.
Perciò continuo ad avere questo dubbio, quale può essere il valore corretto? In estrema sintesi, due prodotti mettono a disposizione proprie tracce GPS, ma hanno valori di pendenza diversissimi.

Teoricamente la % potrei calcolarla io a mano, ma come faccio a trovare l'altitudine di una strada comunale con certezza? È pressapoco impossibile.

 

[Beposanfior]

Prego.

Komoot prende la pendenza dalla mappa in base alla posizione e per il poco che ne so questo dato puó essere "parecchio" sballato per tratti brevi, ad esempio se prendi un tornante all'interno avrá una pendenza del x% mentre all'esterno del y%.
A sentimento direi che Rouvy abbia valori piú accurati per i percorsi/video che caricano loro, in quanto immagino abbiano fatto qualche misura.

Altra considerazione: se sali in bici a zig zag, fai piú strada per scalare lo stesso dislivello, quindi la pendenza verrá piú bassa che nella realtá.

Ad aver voglia uno puó misurare l'inclinazione (in gradi) della strada ogni tot metri (si puó usare uno smartphone) e poi tracciare il profilo "a mano" e poi importarlo su Rouvy (se accetta file di testo come input).

 

[rschir]

Prego.

Komoot prende la pendenza dalla mappa in base alla posizione e per il poco che ne so questo dato puó essere "parecchio" sballato per tratti brevi, ad esempio se prendi un tornante all'interno avrá una pendenza del x% mentre all'esterno del y%.
A sentimento direi che Rouvy abbia valori piú accurati per i percorsi/video che caricano loro, in quanto immagino abbiano fatto qualche misura.

Altra considerazione: se sali in bici a zig zag, fai piú strada per scalare lo stesso dislivello, quindi la pendenza verrá piú bassa che nella realtá.

Ad aver voglia uno puó misurare l'inclinazione (in gradi) della strada ogni tot metri (si puó usare uno smartphone) e poi tracciare il profilo "a mano" e poi importarlo su Rouvy (se accetta file di testo come input).

e anche qui trovo suggerimenti e considerazioni magari banali ma a cui io non avevo pensato.
al netto di tutto, pensassi che Rouvy ha valori più accurati (uso dei percorsi PEDALITALY che, da quel poco che ho capito, dovrebbero essere "ufficiali" al contrario di altri che vengono caricati e considerati più amatoriali, se così si può dire) di certo la mia autostima riceverebbe una bella carica

 

[N.O.T.B.]

So bene che alla fine quello che conta è la ripetibilità del dato (che sia su un percorso virtuale o reale), ma mi piacerebbe sapere se in un dato momento dell'anno ho delle gambe e dei polmoni che possono sostenere una salita(o uno strappo) al 7% oppure una al 15%.

Si chiama test FTP.

 

[Beposanfior]

di certo la mia autostima riceverebbe una bella carica

Peró se il rullo non é interattivo e/o non in grado di simulare la pendenza di Rouvy, non credo tu possa fare un confronto diretto tra realtá e virtuale.

 

[rschir]

Si chiama test FTP.

e per questo direi che mi basta replicare il percorso (basta che sia o sempre "virtuale" o sempre "reale").

Peró se il rullo non é interattivo e/o non in grado di simulare la pendenza di Rouvy, non credo tu possa fare un confronto diretto tra realtá e virtuale.

hai ragione, per questo aspetto il limite è rappresentato dai rapporti che ho sulla bici e sul rullo stesso. però lo avevo già messo in preventivo.

 

[gushle]

qualsiasi ciclocomputer io abbia posseduto (ultimo il Bryton 420, non so come funzionino quelli di più alta gamma) stima la pendenza media di un tot di strada precedente al momento in cui viene visualizzata, per cui all'inizio di una salita continua a segnare 0% per alcuni metri, e allo scollinamento continua a mostrare la pendenza della salita per altrettanti metri. Va da sè che su una salita prima di segnare la reale pendenza ci vogliano, a occhio almeno 150/200mt.
Altra cosa importante, se in una salita c'è un tratto di pochi metri al 20% preceduto e seguito da tratti al 10% il tuo/mio ciclocomputer non arriverà mai a segnare 20%, ma presumibilmente segnerà un 12/13% quando sarai già nel tratto successivo a quello più duro

 

[Ssix]

Ciao, vorrei chiedere una informazione per cercare di chiarire un dubbio che sto avendo.
Durante le uscite utilizzo un Bryton Ryder10 mentre sui rulli (Elite Turno) utilizzo Rouvy. In questi giorni ho avuto la possibilità di replicare dei percorsi virtuali che ho fatto numerose anche volte dal vivo.

Quello che ho notato è la notevole differenza di pendenza delle tracce; faccio un esempio: quella che è una salita di 500/800 metri al 7% tramite Bryton (quando rientro visualizzo il dettaglio del percorso tramite Komoot) su Rouvy invece diventa una salita che varia dal 13% al 18%.
Ora, si trattasse di una differenza di un paio di punti percentuali non starei a pormi tanto il problema, ma visto che si tratta del doppio...

Ho pensato si trattasse di una questione di "granularità" della traccia, magari la traccia Rouvy calcola la pendenza molto più frequentemente rispetto a quello che viene importato dentro Komoot, però la sorgente è sempre un segnale GPS e comunque i numeri non tornerebbero lo stesso.
Qualcuno magari mi può spiegare tutto ciò? Quale dei due dati è più veritiero?

So bene che alla fine quello che conta è la ripetibilità del dato (che sia su un percorso virtuale o reale), ma mi piacerebbe sapere se in un dato momento dell'anno ho delle gambe e dei polmoni che possono sostenere una salita(o uno strappo) al 7% oppure una al 15%.

Non saprei rispondere tecnicamente in merito al perché vi sia tanto scarto nel misurare la pendenza delle salite.
Però posso dirti che non dovrebbe essere difficile individuare quale delle due misurazioni sia quella giusta: sono salite che dici di fare regolarmente e quindi non puoi confondere una salita al 7% (che diciamo si spinge più o meno ai 13/15 km/h se non eccessivamente lunga) rispetto ad una rampa dal 13%al18% (che invece se va bene la fai ai 8/10 km/h).
Poi magari ci ottenne anche stare che non sia corretto nessuno dei due dati: ma allora, per essere sicuri, non rimane che verificare la altitudine con uno strumento ben calibrato e riportarlo sulla mappa, almeno nei punti più significativi

 

[dyames]

Ciao, vorrei chiedere una informazione per cercare di chiarire un dubbio che sto avendo.
Durante le uscite utilizzo un Bryton Ryder10 mentre sui rulli (Elite Turno) utilizzo Rouvy. In questi giorni ho avuto la possibilità di replicare dei percorsi virtuali che ho fatto numerose anche volte dal vivo.

Quello che ho notato è la notevole differenza di pendenza delle tracce; faccio un esempio: quella che è una salita di 500/800 metri al 7% tramite Bryton (quando rientro visualizzo il dettaglio del percorso tramite Komoot) su Rouvy invece diventa una salita che varia dal 13% al 18%.
Ora, si trattasse di una differenza di un paio di punti percentuali non starei a pormi tanto il problema, ma visto che si tratta del doppio...

Ho pensato si trattasse di una questione di "granularità" della traccia, magari la traccia Rouvy calcola la pendenza molto più frequentemente rispetto a quello che viene importato dentro Komoot, però la sorgente è sempre un segnale GPS e comunque i numeri non tornerebbero lo stesso.
Qualcuno magari mi può spiegare tutto ciò? Quale dei due dati è più veritiero?

So bene che alla fine quello che conta è la ripetibilità del dato (che sia su un percorso virtuale o reale), ma mi piacerebbe sapere se in un dato momento dell'anno ho delle gambe e dei polmoni che possono sostenere una salita(o uno strappo) al 7% oppure una al 15%.

Scusa ma non riesco a capire come fai a capire se riesci a sostenere una salita in “Virtuale” se hai un rullo che non simula le pendenze.