differenze di allenamento tra mediofondo e Gf

fandango2000

Gregario
6 Ottobre 2005
583
3
Napoli
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Bici
BMC SLC01
una medio fondo di 100 km la si puo' fare a 33 di media. non mi sembra un record. anzi...


folinhouse ha scritto:
L'allenamento, per me, è uguale, la differenza è nel fondo, per una medio ne può servire meno.
Se riuscissi a fare una medio fondo in tre ore o una GF in cinque, di sicuro non lavorerei più in canale.
o-o
 

yuko

Apprendista Velocista
25 Luglio 2005
1.595
48
47
Palermo
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Bici
Rose Xeon CRS
fandango2000 ha scritto:
una medio fondo di 100 km la si puo' fare a 33 di media. non mi sembra un record. anzi...


folinhouse ha scritto:
L'allenamento, per me, è uguale, la differenza è nel fondo, per una medio ne può servire meno.
Se riuscissi a fare una medio fondo in tre ore o una GF in cinque, di sicuro non lavorerei più in canale.
o-o

Non sarà un record ma è di sicuro un'ottima prestazione.
ma tua l'hai fatta una mediofondo di 100 KM a 33 all'ora di media?
 

yuko

Apprendista Velocista
25 Luglio 2005
1.595
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Palermo
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Rose Xeon CRS
Rumsas l'anno scorso ha vinto la Granfondo Campagnolo a poco più di 34 di media. Il vincitore del percorso medio invece ha totalizzato 31 di media. Tu le vinci queste gare?
 

Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
13.498
7.059
66
Parco agricolo sud Milano
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C50 e RCA
yuko ha scritto:
Rumsas l'anno scorso ha vinto la Granfondo Campagnolo a poco più di 34 di media. Il vincitore del percorso medio invece ha totalizzato 31 di media. Tu le vinci queste gare?

Io la Campagnolo l'ho fatta a 22 di media :))): :smile:
In località Bellamonte mia moglie chiamava sul cell. chiedendomi dov'ero visto che i primi arrivavano...a Feltre...

Fare a 34 di media le GF tipo Campagnolo è possibile solo per...gli ex-pro che passano al mondo delle GF e che poi la stessa media non fanno se ritornano tra i pro.... come mai :?:
 

ciclettico

Apprendista Scalatore
23 Aprile 2004
2.371
326
Ravenna
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Bici
BMC Team Machine SLR01
Mica esiste solo la Campagnolo, no? 100-120 km a 33 di media, nei percorsi delle medio fondo con dislivello "normale", li fanno in tanti. A livello di allenamento non differisce più di tanto. Attualmente le medio fondo (sempre quelle normali, non quelle con il Gavia in mezzo) sono spesso vinte, oltre che da ex elite, anche da ottimi amatori che fanno gare brevi o addirittura circuiti. Segno che occorre sopratutto una ottima velocità, più che che fondo.
 

Thomos

Velocista
22 Aprile 2004
5.198
48
42
Brianza
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BMC Roadmachine, Scott Genius 730 (custom)
ciclettico ha scritto:
Mica esiste solo la Campagnolo, no? 100-120 km a 33 di media, nei percorsi delle medio fondo con dislivello "normale", li fanno in tanti. A livello di allenamento non differisce più di tanto. Attualmente le medio fondo (sempre quelle normali, non quelle con il Gavia in mezzo) sono spesso vinte, oltre che da ex elite, anche da ottimi amatori che fanno gare brevi o addirittura circuiti. Segno che occorre sopratutto una ottima velocità, più che che fondo.

Concordo.. un buon amatore che riesce a chiuder una gara di 80 90 km con qualche salitella a 37-38 di media in una medio fondo di un centinaio di km riesce a far differenza.. credo che fino a 100 110 km differenza ci sia.. per medio fondo come la 9 colli 130 e rotti invece le differenze non son più tante.. ovvio puoi risparmiar meno.. ma mica tanto.. una tipo il medio di novi ligure che son 90 km un buuon amatore la chiude fra i primi..
 

giumbi#babio

Velocista
15 Novembre 2004
5.283
5
61
SIENA
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Se posso permettermi di dire la mia, avendo partecipato a percorsi lunghi e medi, quello che mi viene in mente è che, se la GF non si chiama Gimondi, Campagnolo o Otzaler ma è una normalissima GF da 150 km, sembrerà strano, ma pure qui conta la capacità di mettersi in moto velocemente, di non perdere i gruppi buoni alla prima salita che poi affrontano le spianate successive ad una velocità decente.
Dopo il cambio di percorso, per quanto in crisi tu possa andare, non perderai mai il numero di posizioni che puoi perdere rimanendo attardato all'inizio.
Caso mio personale di domenica scorsa.
GF Geotermia, percorso lungo, risultato finale 57°, nono di categoria, avendo fatto da cani la prima salita, come sempre.
Fossi riuscito a farla bene, avrei tenuto il gruppo buono, avremmo avuto buona velocità in pianura, non sarei comunque schiantatao nel finale perchè si trattava di un percorso assolutamente normale, non estremo come uno di quei ( pochi ) casi prima citati; sarei arrivato ( almeno ) 5 minuti prima che mi avrebbero permesso di essere 4° anzichè 9°.
Morale: per me , messi di fronte all'alternativa fondo/velocità, pure in percorsi lunghi, è comunque da privilegiare il secondo aspetto, a meno che uno non abbia mai fatto più di 80 km.
Badate che questo non è certo più facile: fare 200 km di fondo medio o lento è ( per me ) un piacere, provate a massacrarvi un paio d'ore con scatti, magati in salita, progressioni alla soglia e quant'altro serve per abituarsi alla velocità.
Almeno per me è un martirio, un calvario, tant'è vero che non mi riesce migliorare quest'aspetto.

P.S.
Ho finito tanti medi a 33/34/35 di media; peccato che chi li vinceva aveva fatto 38/39.
 

giumbi#babio

Velocista
15 Novembre 2004
5.283
5
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SIENA
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Se posso permettermi di dire la mia, avendo partecipato a percorsi lunghi e medi, quello che mi viene in mente è che, se la GF non si chiama Gimondi, Campagnolo o Otzaler ma è una normalissima GF da 150 km, sembrerà strano, ma pure qui conta la capacità di mettersi in moto velocemente, di non perdere i gruppi buoni alla prima salita che poi affrontano le spianate successive ad una velocità decente.
Dopo il cambio di percorso, per quanto in crisi tu possa andare, non perderai mai il numero di posizioni che puoi perdere rimanendo attardato all'inizio.
Caso mio personale di domenica scorsa.
GF Geotermia, percorso lungo, risultato finale 57°, nono di categoria, avendo fatto da cani la prima salita, come sempre.
Fossi riuscito a farla bene, avrei tenuto il gruppo buono, avremmo avuto buona velocità in pianura, non sarei comunque schiantatao nel finale perchè si trattava di un percorso assolutamente normale, non estremo come uno di quei ( pochi ) casi prima citati; sarei arrivato ( almeno ) 5 minuti prima che mi avrebbero permesso di essere 4° anzichè 9°.
Morale: per me , messi di fronte all'alternativa fondo/velocità, pure in percorsi lunghi, è comunque da privilegiare il secondo aspetto, a meno che uno non abbia mai fatto più di 80 km.
Badate che questo non è certo più facile: fare 200 km di fondo medio o lento è ( per me ) un piacere, provate a massacrarvi un paio d'ore con scatti, magati in salita, progressioni alla soglia e quant'altro serve per abituarsi alla velocità.
Almeno per me è un martirio, un calvario, tant'è vero che non mi riesce migliorare quest'aspetto.

P.S.
Ho finito tanti medi a 33/34/35 di media; peccato che chi li vinceva aveva fatto 38/39.
 

neo_MI

Pedivella
7 Gennaio 2006
465
0
52
Nibionno(Lc)
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Approfitto della discussione per porvi una domanda semplice....
Per portare a termine Il percorso corto 96 km della Gimondi (dovrebbe essere la mia prima GF) come posso impostare la mia preparazione sui Lunghi?
a) fare gli stessi chilometri 100/110 su percorso prevalentemente ondulato
b) fare piu chilometri possibili su percorso prevalentemente pianeggiante??
c)entrambi alternativamente

Inoltre visto che da inizio anno come uscita piu lunga ho fatto 75 km abbastanza pianeggiante, quindi dovrei abituarmi pian piano alle distanze maggiori:
aumento del 10-15% i chilometi per ogni lungo ? oppure ci inserisco qualche salita?
non voglio fare a sensazioni in quanto ho paura di esagerare
Grazie
 

No fear

via col vento
29 Novembre 2005
2.298
2
53
Trieste (ma sono marchigiano)
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per una granfondo è fondamentale avere un buon fondo, per una media invece, è molto importante allenare la velocità. Logicamente il tutto è legato alla difficoltà del percorso. Secondo me comunque è molto più difficile preparare un lungo (oltre i 200 km), infatti entrano in gioco molti altri fattori, oltre all'allenamento specifico, anche l'alimentazione, prima e durante la gara, l'esperienza e la gestione delle forze.
Io solitamente faccio percorsi lunghi, ma lo scorso settembre ho provato a fare una mediofondo, quella del Prosecco a Valdobbiadene ho finito a 37 di media: circa 85 km con 1100/1200 metri di dislivello (salite non durissime, abbastanza corte, ma tutto un saliscendi.
Per esperienza personale ho preparato questa mediofondo facendo allenamenti più corti (avevo già un ottimo fondo) e cercando di lavorare sulla velocità e sulle variazioni di ritmo (uscite di 2, massimo 3 ore ma sempre a tutta, dall'inizio alla fine).
Comunque, almeno per me, sono molto più belle le "lunghe" perchè rappresentano il vero ciclismo, peccato che ormai gare da 200 km ce ne sono sempre meno.
 

fandango2000

Gregario
6 Ottobre 2005
583
3
Napoli
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Bici
BMC SLC01
ovviamente dipende da quanto c'e' da scalare.
alla selle italia la mia media e' stata di 32 mentre alla granfondo italia ho fatto 37 di media.
data la mia stazza prediligo i percorsi con poche salite


yuko ha scritto:
fandango2000 ha scritto:
una medio fondo di 100 km la si puo' fare a 33 di media. non mi sembra un record. anzi...


folinhouse ha scritto:
L'allenamento, per me, è uguale, la differenza è nel fondo, per una medio ne può servire meno.
Se riuscissi a fare una medio fondo in tre ore o una GF in cinque, di sicuro non lavorerei più in canale.
o-o

Non sarà un record ma è di sicuro un'ottima prestazione.
ma tua l'hai fatta una mediofondo di 100 KM a 33 all'ora di media?
 

fabulous

Apprendista Scalatore
18 Novembre 2005
2.267
158
53
Brianza
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Bici
Colnago V3 RS
neo_MI ha scritto:
Approfitto della discussione per porvi una domanda semplice....
Per portare a termine Il percorso corto 96 km della Gimondi (dovrebbe essere la mia prima GF) come posso impostare la mia preparazione sui Lunghi?
a) fare gli stessi chilometri 100/110 su percorso prevalentemente ondulato
b) fare piu chilometri possibili su percorso prevalentemente pianeggiante??
c)entrambi alternativamente

Inoltre visto che da inizio anno come uscita piu lunga ho fatto 75 km abbastanza pianeggiante, quindi dovrei abituarmi pian piano alle distanze maggiori:
aumento del 10-15% i chilometi per ogni lungo ? oppure ci inserisco qualche salita?
non voglio fare a sensazioni in quanto ho paura di esagerare
Grazie

Direi a), visto le caratteristiche del corto della Gimondi.
E' importante soprattutto che tu inserisca al più presto salite lunghe perchè la tenuta in salita quando lo sforzo dura più di 20/30 minuti è una delle caratteristiche che ci vuole più tempo a sviluppare per chi è poco che va in bici (o almeno per me è stato così).

Se riesci ad arrivare al giorno della gara con alle spalle almeno 3/4 uscite con 1200 mt di dislivello e se non ti tiri troppo il collo nella pianura iniziale e su Gallo e Selvino, potresti scoprire che forse anche il medio è alla tua portata o-o
 

ciclettico

Apprendista Scalatore
23 Aprile 2004
2.371
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Ravenna
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Bici
BMC Team Machine SLR01
Quoto giumbi#babio per quanto ha detto in generale. Se non si ha una buona velocità di base in pianura e falsopiano si perdono i gruppi, e poi non si recupera più. Su una Gf durissima conta poco, ma su quelle un po' più scorrevoli, ai livelli attuali di preparazione del gruppo, significa predere decine di minuti.
ciclettico ha scritto:
Segno che occorre sopratutto una ottima velocità, più che che fondo.

? Stefano, cosa vuol dire ?

appunto che, per fare 3-4 ore di corsa non serve un fondo straordinario; se si vuole fare una buona prestazione occorre fare velocità, e questa va allenata, o in settimana o la domenica.

Io per la verità non esco quasi mai più di 4 ore anche se devo fare i lunghi, ci arrivo gradualmente correndo la domenica... ma questo è un altro discorso.
 

pantacunego

Novellino
22 Ottobre 2005
26
1
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Io la penso così: gli allenamenti, per quanto noi possiamo considerarci forti, bravi ecc...devono saper tener conto di molte variabili e bisogna sapersi affidare anche ad altre persone, e non solo a noi stessi...
Poi: le motivazioni e gli obiettivi sono quelli che determinano le scelte nelle metodiche di allenamento.

Quindi: a prescindere occorre sapere anche se ci si può indirizzare verso le proprie preferenze e non lasciare tutto alla speranza, ai sogni e ai progetti che possono essere ridimensionati.
Per quanto mi riguarda io nelle gf scelgo sempre mesi prima il percorso ma poi mi affido anche allo stato di forma del momento e alle sensazioni: mai strafare!!!

Ma da ottobre a febbraio io mi alleno per il fondo...poi tutto può essere modificato: per esempio, il 2 aprile farò la gf di Novi Ligure e farò il medio e mi sto allenando a proposito per aumentare la velocità e la forza ma questo, avendo un buon fondo alle spalle, facilita l'allenamento.
Poi...: io so di essere scarso ma cerco sempre di fare le cose con metodo.
 
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pantacunego ha scritto:
Io la penso così: gli allenamenti, per quanto noi possiamo considerarci forti, bravi ecc...devono saper tener conto di molte variabili e bisogna sapersi affidare anche ad altre persone, e non solo a noi stessi...
Poi: le motivazioni e gli obiettivi sono quelli che determinano le scelte nelle metodiche di allenamento.

Quindi: a prescindere occorre sapere anche se ci si può indirizzare verso le proprie preferenze e non lasciare tutto alla speranza, ai sogni e ai progetti che possono essere ridimensionati.
Per quanto mi riguarda io nelle gf scelgo sempre mesi prima il percorso ma poi mi affido anche allo stato di forma del momento e alle sensazioni: mai strafare!!!

Ma da ottobre a febbraio io mi alleno per il fondo...poi tutto può essere modificato: per esempio, il 2 aprile farò la gf di Novi Ligure e farò il medio e mi sto allenando a proposito per aumentare la velocità e la forza ma questo, avendo un buon fondo alle spalle, facilita l'allenamento.
Poi...: io so di essere scarso ma cerco sempre di fare le cose con metodo.

Quoto al 100%

@Stefano, io te lo dico sempre. :-) o-o
Dovresti per un anno essere nelle mie gambe:
Se non hai fondo hai poco da fare velocità, quanto la tieni sta velocità?
Alla fine della stagione, sarai migliorato di quel tanto che sarai riuscito a migliorare quell'anno in base a quanto avrai lavorato.
Non guardare sempre le tue gambe che spingono a 38 all'ora con 150 battiti, sempre e comunque.
o-o :eek:
Come ci si organizza Sabato?
 

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