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Disc vs rim brakes, più varie ed eventuali
Testo
<blockquote data-quote="albertissimo" data-source="post: 7183031" data-attributes="member: 11010"><p>Hai ragione. Forse mi sono un po' sfuggite le dite sulla tastiera.</p><p>Mi riferivo al fatto che tutti i "vizi" del sistema disco li leggo qui sul forum.</p><p>Tutti quelli che conosco con bici a disco (e sono sempre più) invece non lamentano alcun tipo di problema.</p><p>Riconduco la particolarità al fatto che se un ciclista spende molti soldi per una bici con freni a disco, ritrovandosi il più delle volte con una bici più pesante della precedente a rim, probabilmente non è così invogliato ad ammettere tutte le problematiche che molti invece riscontrano.</p><p>Quello potrebbe essere il "tornaconto personale" che citi Tu.</p><p>Nulla di economico ma molto di emotivo.</p><p>Sarebbe quasi ammettere di aver acquistato un bici sicuramente moderna, dal peso maggiore e dal prezzo più elevato, senza avere un concreto "miglioramento" in termini di frenata (a quello servono i freni).</p><p>Se i freni a disco avessero lo stesso peso, prezzo, frequenza di manutenzione, delicatezza, dei freni rim, non credo che nessuno (tantomeno io) potrebbe avanzare alcuna critica.</p><p>Riporto un episodio personale: da circa 3/4 anni un rappresentante di una nota marca di bici mi spingeva a passare al disco in quanto è il futuro. Io rappresentavo i miei dubbi e le mie resistenze. Per tutto questo tempo. Ci siamo visti di recente e mi ha detto: "Ma sai che non avevi tutti i torti?! Le pastiglie vanno via velocemente e tocca cambiarle con elevata frequenza, e c'è sempre un rumore e bisogna stare attento a tutto. L'altro giorno il freno anteriore ha perso pressione e sono andato dritto".</p><p>Le uniche bici a disco che ho usato sono state quelle dei bike test (che dovrebbero essere regolate a puntino) e facevano vari tipi di sferragliamenti.</p><p>Quando sono montato sulla mia, ho tirato un sospiro di sollievo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="albertissimo, post: 7183031, member: 11010"] Hai ragione. Forse mi sono un po' sfuggite le dite sulla tastiera. Mi riferivo al fatto che tutti i "vizi" del sistema disco li leggo qui sul forum. Tutti quelli che conosco con bici a disco (e sono sempre più) invece non lamentano alcun tipo di problema. Riconduco la particolarità al fatto che se un ciclista spende molti soldi per una bici con freni a disco, ritrovandosi il più delle volte con una bici più pesante della precedente a rim, probabilmente non è così invogliato ad ammettere tutte le problematiche che molti invece riscontrano. Quello potrebbe essere il "tornaconto personale" che citi Tu. Nulla di economico ma molto di emotivo. Sarebbe quasi ammettere di aver acquistato un bici sicuramente moderna, dal peso maggiore e dal prezzo più elevato, senza avere un concreto "miglioramento" in termini di frenata (a quello servono i freni). Se i freni a disco avessero lo stesso peso, prezzo, frequenza di manutenzione, delicatezza, dei freni rim, non credo che nessuno (tantomeno io) potrebbe avanzare alcuna critica. Riporto un episodio personale: da circa 3/4 anni un rappresentante di una nota marca di bici mi spingeva a passare al disco in quanto è il futuro. Io rappresentavo i miei dubbi e le mie resistenze. Per tutto questo tempo. Ci siamo visti di recente e mi ha detto: "Ma sai che non avevi tutti i torti?! Le pastiglie vanno via velocemente e tocca cambiarle con elevata frequenza, e c'è sempre un rumore e bisogna stare attento a tutto. L'altro giorno il freno anteriore ha perso pressione e sono andato dritto". Le uniche bici a disco che ho usato sono state quelle dei bike test (che dovrebbero essere regolate a puntino) e facevano vari tipi di sferragliamenti. Quando sono montato sulla mia, ho tirato un sospiro di sollievo. [/QUOTE]
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