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Testo: <blockquote data-quote="pianpianello" data-source="post: 7638310" data-attributes="member: 149927">Esistono teorie riguardo alla distribuzione delle ore di allenamento settimanali? È possibile fare una stima quantitativa dei vantaggi e degli svantaggi di certe distribuzioni? Per stima quantitativa intendo un confronto relativo al massimo potenziale di forma fisica.Facciamo un esempio prendendo un numero di ore settimanali che si presume siano sufficienti per l'allenamento, tipo 10 ore. Si potrebbero distribuire:<ul> <li data-xf-list-type="ul">5 ore sabato e 5 domenica, poi 5 giorni di riposo.</li> <li data-xf-list-type="ul">2 ore al giorno dal lunedì al venerdì, poi due giorni di riposo.</li> <li data-xf-list-type="ul">3 ore e 40 per 3 volte a settimana, tipo: martedì, giovedì, sabato.</li> <li data-xf-list-type="ul">1 ora dal lunedì al venerdì, poi sabato 5 ore, domenica riposo.</li> <li data-xf-list-type="ul">eccetera</li> </ul>Il tipo di domande che mi faccio è, ad esempio, guardando il primo esempio si vede che è palesemente molto sbilanciato, perché 5 giorni di riposo di fila sono troppi secondo me. Eppure ci sono 10 ore di bici in 2 giorni poi, che sicuramente avranno qualche effetto se sfruttati bene. E quindi mi chiedo, per quanto schifo possa fare una distribuzione del genere. Lo stesso vale per gli altri esempi, ad esempio il secondo con 2 ore al giorno sembra quasi ideale, ma non c'è mai nemmeno un lungo.Che valutazioni fareste? Quali teorie si applicano a questi aspetti?</blockquote>

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