Bhe vi scrivo brevemente la mia esperienza, sperando che possa in qualche modo essere di aiuto.
Sintomi: fastidio molto insistente localizzato nella parte centrale (leggermente verso ds) altezza del girovita (forse più basso)
Premetto che vado tutti i giorni in bicicletta al mattino (per recarmi al lavoro e alla sera per rientrare a casa, molto spesso ci metto anche una salita a tutta)
Probabilmente prima dell'insorgere del fastidio sopracitato avevo spinto un po troppo in salita (per provare la gamba)
Il fastidio diventa sempre più importante e inizia ad irradiarsi al gluteo ds con estensione alla gamba ds, impossibile stare seduti, il fastidio si avverte persino alle ossa della gamba (come ci fossero degli aghi) sicuramente è il nervo infiammato la causa dovrebbe essere una protrusione con conseguente lombosciatalgia.
Il fastidio aumenta ancora (sopporto bene) ma alla fine vado dal mio medico che anche lui va in bici, mi consiglia una cura farmacologica e molta pazienza.
Inizio la cura ma vado sempre in bici (ovviamente non spingo più anche perchè la forza nelle gambe sopratutto la ds è calata paurosamente)
La cura farmacologica fa qualche blando effetto e nel frattempo, deciso a levarmi questo fastidio, decido di mia iniziativa di affidarmi ad un chiropratico conosciuto della zona....
Insomma faccio 5 sedute in cui mi fa scricchiolare bene bene mi stira mi allunga, li per li sembrano avere qualche effetto le manipolazioni, ma non ne sono convinto, intanto il tempo passa (circa 2 mesi dall'inizio del fastidio) continuo ad andare in bici ma con molto riguardo, addirittura smetto per qualche giorno, ma non accade nulla anzi diciamo che il fastidio è avvertibile a tutta la parte lombare ds-cn-sn però la gamba inizia piano piano a migliorare...
Decido di andare nuovamente in bici come prima (ovviamente in bici avverto molto il disturbo, ma insisto)
Ebbene passa ancor un mese e molto rapidamente quasi da un giorno all'altro il fastidio regredeisce, la gamba ds va a posto , la forza ritorna...
Attualmente a circa 4mesi di distanza mi è rimasto solo un dolorino localizzato nella parte sn quando sono seduto per oltre 1/2 in sella ma ci si può convivere...
Importante: ho trovato molto efficace fare degli esercizi che mi sono inventato, questi esercizi fanno in modo che avverto una sensazione di sollievo.
Per citarne uno, seduto su una sedia (in legno o comunque molto rigida e senza cuscino) con i glutei ben appoggiati allo schienale e il busto molto eretto, le gambe parallele e fisse, faccio ruotare il busto lentamente il più possibile a ds aiutandomi con le braccia (in modo da provocare la massima torsione della colonna con il bacino fermo) fino a quando non sento un tac molto forte a livello del bacino, ripeto poi l'operazione a sn.
Se fatto bene questo esercizio vi farà veramente sentire un grosso sollievo.
L'altro esercizio consiste nella fare la cosa opposta, cioè distesi su un materassino semirigido o su un tappeto, stando supini con il busto fermo si sollevano le gambe fino a rannichhiarsi e poi si fanno ruotare insieme al bacino prima a ds e poi a sn.
L'esercizio sortisce gli stessi effetti di quello sopracitato
Spero di essere stato utile
Inutile dire che non è consigliato anche in caso di ernia conclamata ( a parte casi gravissimi) l'intervento chirurgico.
In pratica le piccole ernie con il passare del tempo si "seccano"
Anche spendere molti soldi per fare analisi, radiografi, risonanze e TAC non vale la pena.
Ovviamente bisogna farsi consigliare prima dal proprio medico di famiglia che vi dirà nell'eventualità e in base alla gravità a quale specialista affidarsi, nel mio caso è servito solo un po di tempo e molta pazienza....