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Doping: chi vuol parlare?
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<blockquote data-quote="xtrncpb" data-source="post: 4337250" data-attributes="member: 30438"><p>Non è che nella MTB i professionisti vadano a pane e acqua, intendiamoci.</p><p>Qualche caso di doping si è verificato anche in quell'ambiente.</p><p>Però la MTB vive con il 10-15% max dei soldi che circolano nell'ambiente professionistico su strada.</p><p>C'è meno competizione perchè ci sono meno atleti potenzialmente in grado di vincere.</p><p>Basta quindi avere doti naturali, una buonissima preparazione atletica, unita a qualche "aiutino" entro i limiti prescritti dal regolamento anti-doping, per poter pensare di arrivare in un top-team mondiale Cross Country.</p><p>Vedasi per esempio Marco Aurelio Fontana.</p><p></p><p>Anche tra gli amatori MTB c'è qualcuno che "gioca sporco". Ogni tanto - ma molto raramente, perchè i controlli antidoping nella MTB amatoriale sono quasi del tutto assenti - qualche "pesciolino" finisce nella rete antidoping. Ma è un fenomeno di dimensioni molto inferiori rispetto a quanto accade nelle granfondo amatoriali su strada, che hanno mlota più partecipazione e indotto.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="xtrncpb, post: 4337250, member: 30438"] Non è che nella MTB i professionisti vadano a pane e acqua, intendiamoci. Qualche caso di doping si è verificato anche in quell'ambiente. Però la MTB vive con il 10-15% max dei soldi che circolano nell'ambiente professionistico su strada. C'è meno competizione perchè ci sono meno atleti potenzialmente in grado di vincere. Basta quindi avere doti naturali, una buonissima preparazione atletica, unita a qualche "aiutino" entro i limiti prescritti dal regolamento anti-doping, per poter pensare di arrivare in un top-team mondiale Cross Country. Vedasi per esempio Marco Aurelio Fontana. Anche tra gli amatori MTB c'è qualcuno che "gioca sporco". Ogni tanto - ma molto raramente, perchè i controlli antidoping nella MTB amatoriale sono quasi del tutto assenti - qualche "pesciolino" finisce nella rete antidoping. Ma è un fenomeno di dimensioni molto inferiori rispetto a quanto accade nelle granfondo amatoriali su strada, che hanno mlota più partecipazione e indotto. [/QUOTE]
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