Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Tecnica
Abbigliamento e altre parti
Dura Ace 13v. Come? Quando?
Testo
<blockquote data-quote="Ipercool" data-source="post: 7571140" data-attributes="member: 47688"><p>Beh, spererei in qualcosa di veramente innovativo, sorprendente, ma purtroppo non avrò soddisfazione.</p><p>È ancora un mondo troppo conservativo, immotivatame nostalgico.</p><p>Si potrebbero fare tante cose, vediamo solo qualche spunto.</p><p></p><p>Penso sarà completamente wireless, di conseguenza mi piacerebbe qualche nuova tecnologia per le batterie.</p><p>Se non altro per evitare deragliatori goffi e sgraziati.</p><p>Si parla da tempo di piezo per le leve e di microgenerstori nelle pulegge, ma sono piccole cose, mi piacerebbe maggiore coraggio. Le pile nucleari promettono bene per i piccoli impianti ma è sicuramente troppo presto, siamo ancora ai mV.</p><p>Non riesco neanche ad immaginare cosa succederebbe se il.pedalatore medio italico del bitume dovesse avere qualcosa di atomico sulla bicicletta.</p><p>Magari qualcosa sulla trasmissione anche della potenza oltre che dei dati in modalità wireless potrebbe essere figo.</p><p></p><p>Monocorona spero proprio di no.</p><p>Non è neanche una questione di nunero di pignoni.</p><p>Bastano semplici considerazioni: Oggi uso 52-34 con 11-30 o 11-34. Per avere lo stesso devo ovviamente conservare la corona da 52 ed il pignone più grande deve quindi essere da...52. Ma, a parte che dietro mi verrebbero un padellono ed una gabbia orrendi, per andare da 11 a 52 con 13 pignoni con ci faccio niente, ma neanche con 15.</p><p></p><p>Una cosa che nel ciclismo è totalmente deficitaria è l'integrazione delle parti, sembra tutto "arrangiato" alla meno peggio.</p><p>Telaio e gruppo sono entità del tutto scollegate se non funzionalmente, si vede che sono 2 entità appiccicate alla meglio tra di loro e basta.</p><p>Ormai quello che serve passare sono 2 tubi dell'olio, dovrebbero essere integrati negli stampi dei telai con attacchi rapidi alle uscite e non buttati alla meno peggio dentro di essi.</p><p>Inoltre le pieghe dovrebbero avere i satelliti, wireless o meno integrati direttamente nelle pieghe stesse.</p><p>Anche i computerinj sono appesi lì davanti che più posticci non si può, dovrebbero essere inseriti nelle pieghe in sedi unificate per attacchi e dimensioni.</p><p></p><p>Da un punto di vista della sicurezza un sistema abs di peso ragionevole sarebbe auspicabile.</p><p>Allargando un minimo l'orizzonte, il radar posteriore dovrebbe essere integrato nel sottosella, o nel reggisella o ancora nel tubo piantone. Anche un avvisatore acustico automatico che "guarda" davanti integrato nella piega insieme ad un farò, integrato anch'esso non sarebbe male.</p><p>Il 1050 ha l'avvisatore acustico ma ovviamente è ad azionamento soltanto manuale.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ipercool, post: 7571140, member: 47688"] Beh, spererei in qualcosa di veramente innovativo, sorprendente, ma purtroppo non avrò soddisfazione. È ancora un mondo troppo conservativo, immotivatame nostalgico. Si potrebbero fare tante cose, vediamo solo qualche spunto. Penso sarà completamente wireless, di conseguenza mi piacerebbe qualche nuova tecnologia per le batterie. Se non altro per evitare deragliatori goffi e sgraziati. Si parla da tempo di piezo per le leve e di microgenerstori nelle pulegge, ma sono piccole cose, mi piacerebbe maggiore coraggio. Le pile nucleari promettono bene per i piccoli impianti ma è sicuramente troppo presto, siamo ancora ai mV. Non riesco neanche ad immaginare cosa succederebbe se il.pedalatore medio italico del bitume dovesse avere qualcosa di atomico sulla bicicletta. Magari qualcosa sulla trasmissione anche della potenza oltre che dei dati in modalità wireless potrebbe essere figo. Monocorona spero proprio di no. Non è neanche una questione di nunero di pignoni. Bastano semplici considerazioni: Oggi uso 52-34 con 11-30 o 11-34. Per avere lo stesso devo ovviamente conservare la corona da 52 ed il pignone più grande deve quindi essere da...52. Ma, a parte che dietro mi verrebbero un padellono ed una gabbia orrendi, per andare da 11 a 52 con 13 pignoni con ci faccio niente, ma neanche con 15. Una cosa che nel ciclismo è totalmente deficitaria è l'integrazione delle parti, sembra tutto "arrangiato" alla meno peggio. Telaio e gruppo sono entità del tutto scollegate se non funzionalmente, si vede che sono 2 entità appiccicate alla meglio tra di loro e basta. Ormai quello che serve passare sono 2 tubi dell'olio, dovrebbero essere integrati negli stampi dei telai con attacchi rapidi alle uscite e non buttati alla meno peggio dentro di essi. Inoltre le pieghe dovrebbero avere i satelliti, wireless o meno integrati direttamente nelle pieghe stesse. Anche i computerinj sono appesi lì davanti che più posticci non si può, dovrebbero essere inseriti nelle pieghe in sedi unificate per attacchi e dimensioni. Da un punto di vista della sicurezza un sistema abs di peso ragionevole sarebbe auspicabile. Allargando un minimo l'orizzonte, il radar posteriore dovrebbe essere integrato nel sottosella, o nel reggisella o ancora nel tubo piantone. Anche un avvisatore acustico automatico che "guarda" davanti integrato nella piega insieme ad un farò, integrato anch'esso non sarebbe male. Il 1050 ha l'avvisatore acustico ma ovviamente è ad azionamento soltanto manuale. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Tecnica
Abbigliamento e altre parti
Dura Ace 13v. Come? Quando?
Alto
Basso