Rispondi a domanda numero uno: Covid è grave o no?
i tumori benigni non mi risulta siano "innocui"
Covid-19 è una malattia che si può curare nella stragrande maggioranza dei casi, se lo si vuole fare ovviamente
non sono parole mie, lo dicono migliaia di esperti, in particolare un certo Stefano Manera, anestesista volontario a Bergamo a Marzo/Aprile, che adesso si sta prodigando per definire dei protocolli di cura, dalla prevenzione ai casi gravi, cosa che le nostre istituzioni non hanno fatto nei 6 mesi di tempo che hanno avuto
se hai spiegazioni a questa cosa, ti ascolto
Per capire se è grave basta che guardi la curva dei contagi e quella dei morti...Se hai qualche nozione matematica ti sarà facile capire che con questo andamento tra 100 giorni avremo 23 mila morti al giorno ..e tra 200 giorni 145 mila morti al giorno...Questo è quello che accadrà se non si farà nulla per fermare il contagio...Molto probabilmente sarà anche peggio perchè, una volta collassato il sistema sanitario, si morirà per qualsiasi cosa( appendicite, infarto ...) torneremo ai primi del '900.I tumori benigni sono dei comici dunque. Comunque, sta Covid è grave o no? Invezione del tg1 o no? Se non è grave, perché avrebbero nascosto le cure?
Per capire se è grave basta che guardi la curva dei contagi e quella dei morti...Se hai qualche nozione matematica ti sarà facile capire che con questo andamento tra 100 giorni avremo 23 mila morti al giorno ..e tra 200 giorni 145 mila morti al giorno...
ovvio che non è crescita infinita, ma se non si fa nulla sarà veramente terrificante capire il picco che potrà raggiungere. Comunque visto che la matematica non ti piace ti faccio un esempio. Un teremoto come quello dell'Aquila è stato grave ? Ovviamente la risposta è si, ebbene all'Aquila ci furono meno morti di quelli che ci sono stati oggi....l'andamento non è a crescita infinita. Ma non distraiamoci con i modelli SIR. Attendiamo il verdetto sulla gravità o meno.
ovvio che non è crescita infinita, ma se non si fa nulla sarà veramente terrificante capire il picco che potrà raggiungere. Comunque visto che la matematica non ti piace ti faccio un esempio. Un teremoto come quello dell'Aquila è stato grave ? Ovviamente la risposta è si, ebbene all'Aquila ci furono meno morti di quelli che ci sono stati oggi....
Io non sto parlando di simulazione dell'epidemia. L'equazione la ricavi dai dati reali . Sono d'accordo con tè quando dici che l'Aquila e Vajont sono 2 tragedie. Ma 600 morti in un giorno, anche se su un territorio piu' vasto , sono una tragedia immane. Soprattutto sapendo con certezza e senza porter far nulla, che domani ce ne saranno almeno altrettanti. Poi possiamo discutere di chi siano le responsabilità , di chi non ha preso le decisioni giuste, del sistema sanitario allo sbando e altro; ma il fatto che il covid sia una tragedia senza precedenti ( nei tempi moderni ) è fuori discussione.Un modello SIR è un modello matematico con cui si stimano e simulano le evoluzioni di una epidemia. Non applicabile del tutto, perché si basa comunque su assunzioni, tra cui l'avere una stima di quanto dura l'immunità. Stima che ora non abbiamo. L'Aquila è una tragedia, il Vajont pure. I morti del Vajont il Covid li fa in due giorni. Ma ignorare la dimensione spaziale non è da appassionati di matematica, quei numeri vanno paragonati con aree geografiche omogenee. Ciò non toglie che quello che è successo a marzo in val Seriana è un qualcosa di cui ci renderemo conto solo quando potremo tornare "liberamente" in quelle zone, e parlare con chi ha vissuto quei due mesi.
se non conosci le altre realtà forse non dovresti scrivere in maniera così indemoniata... relax eh... qua a Varese e provincia ieri +3000 casi...dobbiamo fare finta di nulla? Davvero ancora con sta storia?bene, non mi basta avere amici e colleghi di lavoro che non vedono l'ora di avvisarmi di nuove restrizioni (sghignazzando sotto al baffo) che così io non potrò (o potrò in malomodo e per pochi km) farmi i miei SALUTARI e SOLITARI giri in bicicletta nelle strade dove trovo solitamente + auto/trattori che persone a piedi o anche in bici (in questo periodo). sembrano tutti felici e contenti di queste restrizioni e chiusure...
nel frattempo vengo a leggere qui nel forum, e invece di trovare qualcuno dalla mia parte (in un forum di CICLISTI!), trovo discorsi del tipo "ti contagi alla fontanella" (che dato il periodo nemmeno la guardo di striscio, facendomi bastare al massimo 1 litro di bibitone portato da casa), "ti contagi/potresti contagiare starnutendo/respirando andando per strada"
"se ti rabalti vai a gravare la situazione sanitaria"
"ma si facciamo i criceti su 4 km del nostro comune, o ancora meglio in terrazzo sui rulli (che io NON ho, e MAI comprerò!)
Fantastico, veramente!!!
io non conosco la situazione in altre parti d'italia, però lavoro vicino ad un ospedale, e in questi giorni sento meno ambulanze che in altri periodi...
ho parlato con qualcuno che ci lavora in ospedale, e mi era stato detto che la situazione era tranquilla (questo domenica)
purtroppo però da oggi ai vertici hanno deciso di sospendere tutte le operazioni programmate dalla prossima settimana (lo so direttamente, non sto a spiegare il motivo)
ok siate felici e contenti di pedalare (forse) solo dentro al vostro piccolo (o grande per i + fortunati) comune, però a me personalmente piacerebbe vedere anche un "down" in tv su tutti i programmi rai/mediaset, non trovo per nulla corretto palestre/piscine/giri in bici IN SOLITARIA (anche fuori dal comune ) tutto in OFF mentre in tv continuano con i loro programmacci di ballerini e compagnia bella tutti al chiuso e pure senza le maschere!
il discorso è che se bisogna rinunciare a qualcosa, si tende a privilegiare categorie sacrificabili. hai più diritto tu di essere arrabbiato di un proprietario di bar pasticceria ecc? non direi. Chi butti giù dalla torre? siamo sempre lì...Io mi farò il solito piccolo anello intorno al mio paesello con la ebike ( non avendo la mtb ) però è tanta la rabbia che ho, è come avere un’ora di libera uscita in carcere, hai voglia a fare la trottola con più giri in girotondo, ti scazzi e torni a casa. La rabbia maggiore è contro questo governo di incapaci che prima ha concesso di tutto in estate, e ora vuole chiudere tutto, rabbia anche contro chi se ne sbatte i coglioni e gira senza mascherina come se nulla fosse, chi si fa selfie sui navigli, sui lungomare,e tantissimi di noi che hanno rispettato le regole si vedono diventare bambini girando come una trottola per fare il loro sano sport...
A marzo, tu come credo tutti, non avevi nemmeno idea di quanti fossero i contagiati. Può darsi che tu abbia visto tante persone che stavano male seriamente, ma sembravano a te tante perchè non ne avevi mai viste così tante (alle volte ci si suggestiona anche). Magari intorno a te c'erano 100mila contagiati (ma con quei pochi tamponi che si facevano non lo si sapeva), vedevi intorno a te 100 persone ammalate (non credo che fra le parentele e conoscenze strette a cui fai riferimento tu abbia raggiunto quel numero) e ti sembrava un macello. Ricordiamo che a quanto ci dicono il 95% di chi è positivo, non ha alcun sintomo, non è nemmeno malato, in medicina si definisce portatore sano. E' ovvio che su numeri grandissimi (e quello è il problema più che le conseguenze in sè della malattia), di malati ne vedi tanti e allora tendi ad accentuare la percezione delle conseguenze. Queste sono invece piuttosto comuni per gli effetti, se ne conosce anche la cura, perchè analoga a malattie comuni, ma non sono comuni nei numeri. I lockdown, mirano a rallentare il contagio e spalmare nel tempo gli ammalati.se vuoi ti scrivo anche le parentele o conoscenze strette, ma ti assicuro che a marzo la "potenza" dell'infezione da noi era enormemente più alta di una normale influenza........
Forse lo hai capito tu. A quanto pare non tutti sono di questo avviso. Basta che leggi un pò di post indietro.....ma anche in giro c'è gente che la pensa così...............
Che poi non ci si contagi in giro da soli lo abbiamo capito ormai...
Guarda, sul lavoro praticamente sono sempre da solo... la mascherina non la indosso se sono da solo o la persona più vicina è a 6 metri. chiaro che se entro in contatto con qualcuno la indosso ovvio.... mi pare elementare come cosaForse lo hai capito tu. A quanto pare non tutti sono di questo avviso. Basta che leggi un pò di post indietro.....ma anche in giro c'è gente che la pensa così.
Ripeto, quello che a te pare elementare, a quanto pare per altri non lo è. Quando leggo "non sappiamo se un ciclista solitario può contagiarsi o contagiare", penso che mi manca solo di vedere in cielo Babbo Natale con le renne. (che ovviamente non è possibile perchè non potrà uscire al momento dal suo comune di residenza).Guarda, sul lavoro praticamente sono sempre da solo... la mascherina non la indosso se sono da solo o la persona più vicina è a 6 metri. chiaro che se entro in contatto con qualcuno la indosso ovvio.... mi pare elementare come cosa
Ah, allora davvero non sta scritto da nessuna parte che posso fare sport in coppia.Tra congiunti non credo ci siano problemi a fare sport insieme, eventualmente tenendo la distanza di sicurezza per evitare inutili discussioni
si ma stai ribadendo quello che intendo io. Se l'influenza la lasci libera, senza alcun provvedimento, fa ben pochi danni, perchè probabilmente il nostro organismo è già "abituato" a contrastare quella malattia. Magari nell'inverno del 2019 c'era qualche milione di portatori sani di influenza.A marzo, tu come credo tutti, non avevi nemmeno idea di quanti fossero i contagiati. Può darsi che tu abbia visto tante persone che stavano male seriamente, ma sembravano a te tante perchè non ne avevi mai viste così tante (alle volte ci si suggestiona anche). Magari intorno a te c'erano 100mila contagiati (ma con quei pochi tamponi che si facevano non lo si sapeva), vedevi intorno a te 100 persone ammalate (non credo che fra le parentele e conoscenze strette a cui fai riferimento tu abbia raggiunto quel numero) e ti sembrava un macello. Ricordiamo che a quanto ci dicono il 95% di chi è positivo, non ha alcun sintomo, non è nemmeno malato, in medicina si definisce portatore sano. E' ovvio che su numeri grandissimi (e quello è il problema più che le conseguenze in sè della malattia), di malati ne vedi tanti e allora tendi ad accentuare la percezione delle conseguenze. Queste sono invece piuttosto comuni per gli effetti, se ne conosce anche la cura, perchè analoga a malattie comuni, ma non sono comuni nei numeri. I lockdown, mirano a rallentare il contagio e spalmare nel tempo gli ammalati.
Comunque tanta gente che non sta morendo della malattia, sta "morendo" di povertà. C'è gente veramente disperata e qui si dispensano e anelano lockdown come fossero l'aumento di 1 centesimo su un litro di benzina. Si parlano di fontanelle e ciclisti contagiosi (abbiamo visto Yates e Kruijswijck quanto lo sono stati) e si incute terrore immotivato in tanta gente che sta vivendola sempre peggio.
Fotografia della realtà.simpatica filastrocca che è girata sui social in questi giorni
Prendi i provvedimenti quando ospedali e cimiteri traboccano.
“Governo assassino, doveva agire prima”.
Agisci prima.
“Ma che senso ha agire prima con pochi morti e ricoverati?!”.
Vari le stesse restrizioni per tutt’Italia.
“Ma come si fa a trattare allo stesso modo territori diversi?”
Allora dividi le regioni per gravità.
“Ma Conte crede che stiamo giocando a Risiko?”
Chiudi i parrucchieri.
“Come faranno i parrucchieri a campare?”.
Tieni aperti i parrucchieri.
“Ma come si fa a chiudere tutto e lasciare aperti i parrucchieri?”
Tieni le scuole aperte.
“Sì e poi i ragazzi portano il covid a casa”.
Chiudi le scuole.
“Ma come si fa a lasciare i ragazzi a casa?!”
Apri tutto.
“Chiudete tutto”.
Chiudi tutto
“Aprite tutto”.
L’Europa non fa niente.
“L’Europa non ci aiuta”.
L’Europa ci da 200 miliardi.
“Ci state riempiendo di debiti!”.
Cosa deve fare il governo per prevenire la seconda ondata?
“E perché dovrebbe esserci una seconda ondata” (Salvini, 25 giugno)
Arriva la seconda ondata a ottobre.
“Cosa ha fatto il governo per prevenire la seconda ondata???” (Salvini, 28 ottobre, dopo un’estate di comizi in tutte le piazze, inviti a non mettere la mascherina, a stringersi le mani e aprire discoteche)
Non hai un app per il tracciamento.
“Che aspettano a fare un’app per il tracciamento?”
Fai l’App.
“Non scaricate l’App che vi ruba i dati” (scritto su Facebook a cui ha dato pure le foto della figlia).
Chiudi le chiese.
“La gente ha bisogno di pregare”.
Apri le chiese.
“Servi del Vaticano!”.
Fermi il campionato.
“Non si può fermare il campionato, ci lavora un sacco di gente”.
Apri il campionato.
“Questi sono pazzi! Pensano al calcio mentre la gente muore”.
Dai il bollettino.
“Così terrorizzate la gente”.
Non dai il bollettino.
“Cosa nascondono alla gente?”.
Non metti restrizioni al trasporto pubblico.
“La gente è ammassata sugli autobus!”.
Riduci la capienza sugli autobus e fornisci come alternativa biciclette, monopattini e smart working
“La gente muore e questi pensano ai monopattini. E con lo smartworking stanno uccidendo i centri cittadini!”.
Chiudi le discoteche.
“La gente ha bisogno di divertirsi”.
Apri le discoteche.
“Pazzi!”
Tieni aperto per salvare l’economia.
“La gente muore di Covid!”.
Chiudi tutto per non far circolare il virus.
“La gente muore di fame!”.
Il governo decide chiusure e aperture.
“Conte dittatore, devono decidere i sindaci e le regioni”.
Fai decidere ai sindaci e alle regioni.
“Il governo è irresponsabile, scarica tutto sui sindaci e le regioni”.
A questo punto ho solo un grande sogno.
Giuseppe Conte nei panni di Pasquale Ametrano nella scena finale di Bianco, rosso e Verdone. Anzi. Giallo, rosso e arancione: “O sapete che vi dico? O sapete che vi dico? Che ve l’annate a pijà tutti quanti ‘nder culo. Va bene? Arrivederci”.
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