Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Egan Bernal in ospedale per un incidente
Testo
<blockquote data-quote="martin_galante" data-source="post: 7103634" data-attributes="member: 108600"><p>Secondo me in molti paesi c'e' anche una considerazione del rischio diversa, cosa naturale se si cresce vedendo gente vivere e morire in determinate condizioni. Io ho pedalato in qualche citta dell'america latina, 40000 km l'anno, per giunta a quelle velocita', non ce li farei neanche per lo stipendio di Bernal. Evidentemente per lui quella e' la norma, e non gli sembrera' poi tanto strano. Una mia conoscente cresciuta a Singapore aveva paura ad andare in auto a Milano.</p><p></p><p></p><p>Comunque andare a vivere in Europa per qualche anno di carriera -da giovane, portandosi dietro qualche componente della famiglia (compagna, figli, genitori), non mi pare questo sacrificio enorme.</p><p></p><p>Sui voli intercontinentali, non capisco cosa tu voglia dire. Di sicuro ne fanno di piu' tornando ad allenarsi in casa nelle pause, che non vivendo in Europa e ripassando per casa quando possono, di certo non piu' di una volta l'anno.</p><p></p><p>Sulla quota, senz'altro Bogota' che mi pare sia oltre i 2500, ha pochi rivali. Pero' attenzione, per allenarsi regolarmente sono pure troppi e dovranno scendere. Il meteo... boh considera che per i nostri standard piove sempre li e le temperature non sono piu' alte che in Italia (beh a parita' di quota si).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="martin_galante, post: 7103634, member: 108600"] Secondo me in molti paesi c'e' anche una considerazione del rischio diversa, cosa naturale se si cresce vedendo gente vivere e morire in determinate condizioni. Io ho pedalato in qualche citta dell'america latina, 40000 km l'anno, per giunta a quelle velocita', non ce li farei neanche per lo stipendio di Bernal. Evidentemente per lui quella e' la norma, e non gli sembrera' poi tanto strano. Una mia conoscente cresciuta a Singapore aveva paura ad andare in auto a Milano. Comunque andare a vivere in Europa per qualche anno di carriera -da giovane, portandosi dietro qualche componente della famiglia (compagna, figli, genitori), non mi pare questo sacrificio enorme. Sui voli intercontinentali, non capisco cosa tu voglia dire. Di sicuro ne fanno di piu' tornando ad allenarsi in casa nelle pause, che non vivendo in Europa e ripassando per casa quando possono, di certo non piu' di una volta l'anno. Sulla quota, senz'altro Bogota' che mi pare sia oltre i 2500, ha pochi rivali. Pero' attenzione, per allenarsi regolarmente sono pure troppi e dovranno scendere. Il meteo... boh considera che per i nostri standard piove sempre li e le temperature non sono piu' alte che in Italia (beh a parita' di quota si). [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Egan Bernal in ospedale per un incidente
Alto
Basso