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Ennesimo show di Pogačar all'Amstel
Testo
<blockquote data-quote="Krono" data-source="post: 7331108" data-attributes="member: 32334"><p>Giusta considerazione. Andando ad indagare, in senso sportivo e per quel che si può, l'unica motivazione che ho trovato sul perchè della nascita di questi "fenomeni sloveni" è l'insegnamento dello sport operato nelle scuole, sia obbligatorie che facoltative. Tale disciplina viene praticata con le stesse che noi dedichiamo alle materie primarie. Ci deve essere pure una forte "catechizzazione" allo sport fin da bambini. Però, mi chiedo, per quanta vocazione e fame ci possa essere nel praticare l'attività sportiva, la prestazione fisica non la si può inoculare per propaganda o catechesi. Probabile incida la povertà e la mancanza di strutture, a seguito delle quali i bambini imparano (ad esempio) a giocare a pallone per strada, poi li metti in un campo normale e saltano i fenomeni, vedi i campioni provenienti da Croazia, Serbia, Bosnia, Slovenia. Sono quattro gatti e mica ne abbiamo gente di questo livello. Però, come anzidetto, è un discorso riguardante la sola tecnica, la prestazione fisica è altro conto e, nel ciclismo, serve prevalentemente quest ' ultima.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Krono, post: 7331108, member: 32334"] Giusta considerazione. Andando ad indagare, in senso sportivo e per quel che si può, l'unica motivazione che ho trovato sul perchè della nascita di questi "fenomeni sloveni" è l'insegnamento dello sport operato nelle scuole, sia obbligatorie che facoltative. Tale disciplina viene praticata con le stesse che noi dedichiamo alle materie primarie. Ci deve essere pure una forte "catechizzazione" allo sport fin da bambini. Però, mi chiedo, per quanta vocazione e fame ci possa essere nel praticare l'attività sportiva, la prestazione fisica non la si può inoculare per propaganda o catechesi. Probabile incida la povertà e la mancanza di strutture, a seguito delle quali i bambini imparano (ad esempio) a giocare a pallone per strada, poi li metti in un campo normale e saltano i fenomeni, vedi i campioni provenienti da Croazia, Serbia, Bosnia, Slovenia. Sono quattro gatti e mica ne abbiamo gente di questo livello. Però, come anzidetto, è un discorso riguardante la sola tecnica, la prestazione fisica è altro conto e, nel ciclismo, serve prevalentemente quest ' ultima. [/QUOTE]
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