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Essere un ciclista in Italia è sempre più pericoloso
Testo
<blockquote data-quote="Bert5quant1" data-source="post: 7320430" data-attributes="member: 121134"><p>Perché inutili? Sanzioni per tutte le infrazioni, velocità pericolosa, mancata precedenza, non rispetto del codice, passare col rosso, (queste due valgono anche per ciclisti) fare il pelo a ciclisti e pedoni, ecc ecc senza aspettare incidenti e morti, sono assolutamente prevenzione. Molti imparerebbero che non possono fare ciò che vogliono, purtroppo una certa % non imparerebbe lo stesso, ma magari anche sì, dopo pesanti attacchi al portafoglio.</p><p>Invece in giro non vedo quasi più nessuno, pattuglie polizia e cc sono progressivamente sparite, prima del 2000 sul tragitto per andare al lavoro (24km) ne incontravo sempre, e fermavano. Dopo, sempre meno.</p><p>E no, se sbaglio, (ma succede quasi mai, al massimo sforo di pochi km il limit e appena me ne accorgo rallento) non pretendo nulla, se beccato pago. Ma in tutta una vita (guido da 53 anni) le multe prese stanno su meno delle cinque dita e l'ultima sarà una sosta di trent'anni fa.</p><p>E sì, da un po' di anni mi adeguo con precisione al limite locale, e appena possibile auto e furgoni mi sorpassano a tavoletta, superando il limite (strade urbane) anche del doppio. Pagano? Praticamente mai.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bert5quant1, post: 7320430, member: 121134"] Perché inutili? Sanzioni per tutte le infrazioni, velocità pericolosa, mancata precedenza, non rispetto del codice, passare col rosso, (queste due valgono anche per ciclisti) fare il pelo a ciclisti e pedoni, ecc ecc senza aspettare incidenti e morti, sono assolutamente prevenzione. Molti imparerebbero che non possono fare ciò che vogliono, purtroppo una certa % non imparerebbe lo stesso, ma magari anche sì, dopo pesanti attacchi al portafoglio. Invece in giro non vedo quasi più nessuno, pattuglie polizia e cc sono progressivamente sparite, prima del 2000 sul tragitto per andare al lavoro (24km) ne incontravo sempre, e fermavano. Dopo, sempre meno. E no, se sbaglio, (ma succede quasi mai, al massimo sforo di pochi km il limit e appena me ne accorgo rallento) non pretendo nulla, se beccato pago. Ma in tutta una vita (guido da 53 anni) le multe prese stanno su meno delle cinque dita e l'ultima sarà una sosta di trent'anni fa. E sì, da un po' di anni mi adeguo con precisione al limite locale, e appena possibile auto e furgoni mi sorpassano a tavoletta, superando il limite (strade urbane) anche del doppio. Pagano? Praticamente mai. [/QUOTE]
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