No no questo l'avevo colto, mi lasciava perplesso il conteggio kcal/carbo, visto che 900kcal di carboidrati sono 225g, non 300 o 500; tutto qui
No no questo l'avevo colto, mi lasciava perplesso il conteggio kcal/carbo, visto che 900kcal di carboidrati sono 225g, non 300 o 500; tutto quiin altre parole, che cmq nelle 2h anche se alla fine si consumano 1800kcal rta grassi e carbo uno dovrebbe averne, oltretutto ad andatura Z", dove non cè bisogno di un "boost" di carbo. ma ripeto fermo restando che , ma sti cavoli di tanti calcoli al limite, mangiamo sempre... ma tante volte vuol dire anche stupidamente una questione di comodità logistica...uno esce 2h a "passeggiare" non sta a pensare a portarsi qualcosa..
Per come hai scritto intuisco che il tuo preparatore abbia cercato di fare un compromesso tra il tempo che hai a disposizione e quello che sarebbe più opportuno per te, quindi faccio fatica ad esprimermi in merito.Mi inserisco in questa conversazione sulle calorie per una domanda su allenamenti in Z2 nel momento della preparazione specifica (più o meno diciamo da ora in poi fino alla primavera inoltrata/inizio estate).
Il preparatore con cui mi confronto mi consiglia sostanzialmente in questo periodo di fare Z4 e Z5 (2 allenamenti brevi HIIT sui rulli/settimana per Vo2max, e 2 uscite più lunghe, ma non lunghissime, con tanta Z4). Quindi sparisce l'allenamento in Z2.
Voi cosa ne pensate? E come fate? L'uscita in Z2 la mantenete tutto l'anno, o la riservate principalmente al periodo invernale? E, nel caso, quale potrebbe essere la durata minima dell'uscita in Z2 in questo periodo dell'anno perché produca adattamenti?
Grazie!
Vivo questa realtà, in termini di volumi e dispendi, e per questo son sempre stato a favore del mangiare. Se ci si allena tanto è come essere perennemente in una corsa a tappe in cui mangi anche per essere abile nei giorni successivi. Ovviamente non è la realtà di tutti.Il problema è la quantita di calorie da ingerire, ti faccio il mio esempio : sabato e domenica ho fatto in tutto 8 ore di rulli/bdc in z2 (con qualche intervallo in Z3 ma lasciamo stare) con potenza media (non ponderata) di 255 watt (z2 alta) e un consumo calorico di 8000 kj totali (arrotondando), se non mangiassi durante come potrei mai riuscire a reintegrare ? In ogni caso a volte devo buttarmi anche su cibi ad alta densita calorica per stare dentro perchè più di mezzo kg di riso al giorno non riesco ad ingerirlo
detto che non è questa la discussione, cmq si , la Z2 è utilissima a livello mitocondriale, se la Z4 Z5 aiuta l'utilizzo e la ossigenazione degli stessi la Z2 aiuta a farli "lavorare" al meglio , appunto con il consumo dei grassi....leggila cosiMi inserisco in questa conversazione sulle calorie per una domanda su allenamenti in Z2 nel momento della preparazione specifica (più o meno diciamo da ora in poi fino alla primavera inoltrata/inizio estate).
Il preparatore con cui mi confronto mi consiglia sostanzialmente in questo periodo di fare Z4 e Z5 (2 allenamenti brevi HIIT sui rulli/settimana per Vo2max, e 2 uscite più lunghe, ma non lunghissime, con tanta Z4). Quindi sparisce l'allenamento in Z2.
Voi cosa ne pensate? E come fate? L'uscita in Z2 la mantenete tutto l'anno, o la riservate principalmente al periodo invernale? E, nel caso, quale potrebbe essere la durata minima dell'uscita in Z2 in questo periodo dell'anno perché produca adattamenti?
Grazie!
no parlo sempre in termini di kcal, su 900 kcal che consuma 300 500 saranno di carbo, e dunque se uno ha disposizione 2k kcal nel sangue muscoli fegato, ci sta dentro le 2h.No no questo l'avevo colto, mi lasciava perplesso il conteggio kcal/carbo, visto che 900kcal di carboidrati sono 225g, non 300 o 500; tutto qui
why not?detto che non è questa la discussione
me so sbagliato...pensavo che stavamo nella cha alimentazionewhy not?
è la discussione sul fondo...
siamo più ot noi sulle calorie e dispendi energetici...
anche se in qualche modo sono legate...
Grazie, ma quindi il consiglio sarebbe quello di avere sempre almeno un’uscita (e di quanto tempo, minimo, perché produca adattamento) in Z2? Anche eventualmente a scapito di una sessione in Z4/Z5?Per come hai scritto intuisco che il tuo preparatore abbia cercato di fare un compromesso tra il tempo che hai a disposizione e quello che sarebbe più opportuno per te, quindi faccio fatica ad esprimermi in merito.
In termini generali la Z2 dovrebbe essere sempre presente o almeno avere un peso importante nel totale settimanale (e possibilmente che non sia solo dovuta al riscaldamento/recuperi negli allenamenti intensi :) )
ma considerando il martedi e/o mercoledi giornata per fare intensità un altro giorno di Z2 Z2 alta la si puo collocare ovunque, e dunque giov sabatao 2 3 h di fondo Z2 alta , in relazione sempre se si corre la domenica, e cmq la domenica libera...io la vedo cosi, magari non tutte le settiamaneGrazie, ma quindi il consiglio sarebbe quello di avere sempre almeno un’uscita (e di quanto tempo, minimo, perché produca adattamento) in Z2? Anche eventualmente a scapito di una sessione in Z4/Z5?
Sto appunto cercando di pianificare per questo mesociclo (dovrei riuscire a fare 7/8 ore di bici a settimana), da qui la domanda
Dipende dal tempo che hai, quante uscite fai, quanto dura l’uscita più lunga che fai. Un’uscita in z4/z5 non è di certo interscambiabile con una in z2, l’ideale sarebbe che le uscite potessero coesistere nel piano settimanale.Grazie, ma quindi il consiglio sarebbe quello di avere sempre almeno un’uscita (e di quanto tempo, minimo, perché produca adattamento) in Z2? Anche eventualmente a scapito di una sessione in Z4/Z5?
Sto appunto cercando di pianificare per questo mesociclo (dovrei riuscire a fare 7/8 ore di bici a settimana), da qui la domanda
Se ti sta seguendo un preparatore la cosa peggiore che tu possa fare è modificare il piano, ancora di più se fatto prendendo suggerimenti a destra e a manca,da chi non ha la minima idea del percorso che tu stai facendo.Grazie, ma quindi il consiglio sarebbe quello di avere sempre almeno un’uscita (e di quanto tempo, minimo, perché produca adattamento) in Z2? Anche eventualmente a scapito di una sessione in Z4/Z5?
Sto appunto cercando di pianificare per questo mesociclo (dovrei riuscire a fare 7/8 ore di bici a settimana), da qui la domanda
ma sei ancora seguito dal preparatore (e allora mi fiderei di quello che dice) o no (e allora ci può stare provare a modificare il piano)...?Grazie, ma quindi il consiglio sarebbe quello di avere sempre almeno un’uscita (e di quanto tempo, minimo, perché produca adattamento) in Z2? Anche eventualmente a scapito di una sessione in Z4/Z5?
Sto appunto cercando di pianificare per questo mesociclo (dovrei riuscire a fare 7/8 ore di bici a settimana), da qui la domanda
Presente.Dipende dal tempo che hai, quante uscite fai, quanto dura l’uscita più lunga che fai. Un’uscita in z4/z5 non è di certo interscambiabile con una in z2, l’ideale sarebbe che le uscite potessero coesistere nel piano settimanale.
Non riesco proprio ad immaginare un piano di allenamento senza un’uscita in z2 o almeno un’uscita in cui la z2 occupi una porzione non trascurabile. Penso che la cosa migliore è che parli con la persona con cui ti stai interfacciando per vedere di trovare una quadra
Immagino che dipenderà anche dal tipo di gare che fai e dalla durata. Certo è che non considerare il volume mette una grossa ipoteca sulla crescita futura.Presente.
Nella mia preparazione non ho praticamente mai visto un'uscita di sola z2, no mezze misure o riposo ( scarico di 1h 30 al max) o uscite con lavori da z3b a salire.
Che poi faccia "tanto" volume rispetto all'amatore classico e gli allenamenti non siano per forza di cose troppo compressi lasciando spazio a parecchi tempi morti che passo principalmente in z2 è un altro discorso. Però appunto da quel (poco) che ho capito fare solo z2 per n ore è proprio un esercizio diverso.
Il fatto che poi tenda a stare praticamente sempre in z2 alta è un altro aspetto che vorrei modificare perchè ho il dubbio che questo alla lunga mi privi di parecchia freschezza necessaria per allenamenti oltre z4; peccato che mentalmente mi "taro" su quella potenza e faccio fatica ad autolimitarmi.
Il considerare poco importante il volume (la mia preparazione è basata principalmente sui lavori, la durata dell'allenamento è considerato un aspetto per così dire "secondario") è un aspetto (forse l'unico) che fatico a capire della mia preparazione.
Son sempre stato perplesso da preparazioni stile “metto il 13/13 e cambio la marmitta al Ciao e lascio il resto originale”: un Ciao 50cc resta pur sempre un Ciao 50cc.Grazie a tutti, in realtà pur interfacciandomi con un preparatore per quanto riguarda il piano generale degli allenamenti, poi nello specifico un po’ di fine-tuning in autonomia è inevitabile che lo faccia.
E comunque la cosa che non mi tornava è proprio quella che dite voi: mi sembra abbastanza strano pensare per il prossimo paio di mesi di fare unicamente sedute/uscite con lavori in soglia o Vo2max: sarebbero 4 volte, 7/8 ore di bici a settimana (+palestra con lavoro di forza metabolica intensivo), senza mai vedere neanche di sfuggita un lavoro aerobico di base (che tutti, che avete più esperienza di me, sottolineate essere importante).
Vediamo comunque lui cosa dice…
Sicuramente quello è un fattore...Immagino che dipenderà anche dal tipo di gare che fai e dalla durata. Certo è che non considerare il volume mette una grossa ipoteca sulla crescita futura.
Benvenuto negli 'anta...
È un discorso che secondo me può essere sensato fin quando si è molto giovani, io negli anni addietro soffrivo molto il volume e "meno la qualità" però poi con l'aumentare degli anni ho notato che questa "avversità" al volume è diminuita. Magari era una cosa mia personale, però ho notato in tanti giovani che sono scattanti ed esplosivi ma se gli fai fare elevati volumi si cuociono facilmente.
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