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Testo
<blockquote data-quote="Bileygr" data-source="post: 7447645" data-attributes="member: 105978"><p>Ciao, mi permetto di risponderti in quanto sono passato da poco a ceratura e sono quindi mi sono posto poco prima di te i tuoi stessi dubbi. Il motivo per cui volevo abbandonare la pulizia tradizionale era principalmente logistico, come per te. Praticamente io esco solo con asciutto, per cui pur non abitando in condominio, ogni volta che dovevo lubrificare la trasmissione mi trovavo a dover sostanzialmente lavare una bici che non aveva magari bisogno di essere lavata, per cui cercavo qualcosa di più "pulito". Morale della favola, spesso per pigrizia o perchè impossibilitato (poco tempo, fuori pioveva, ecc..) rimandavo la pulizia, e la trasmissione non ne era troppo contenta...</p><p> Dopo qualche settimana di ceratura posso tranquillamente dire che non tornerei mai più indietro. Per ora ho usato il metodo "standard" con la cera ad immersione, che a differenza di quanto si pensi è tutt' altro che laborioso (a parte lo sgrassaggio iniziale della catena, ma quello lo fai solo a catena nuova), o almeno è molto meno laborioso che attaccare la canna, portare fuori il cavalletto, armeggiare con spazzole, lavacatena, ecc... e soprattutto lo puoi fare tranquillamente in casa in quanto sostanzialmente pulito. Io ho usato il soggiorno/cucina e ad oggi non ho ancora ricevuto la mail dall' avvocato di mia moglie per la separazione... scherzi a parte, se ti attrezzi con uno slow cooker o uno scaldaceretta (io ho optato per quest' ultimo, si parla di 15 euro di spesa) ci vuole molto poco tempo; quantomeno il tempo richiesto, a differenza della lubrificazione standard è fondamentalmente passivo (esempio accendi lo scaldacera e in attesa che sciolga la cera fai altro). Se poi non vuoi sempre fare l' immersione puoi anche optare per una soluzione ibrida in cui alterni immersione e utilizzo di una cera drip come ad esempio il Flowerpower.</p><p> Se esci solo con asciutto non hai bisogno di pulire la catena, butti direttamente nello scaldacera, al massimo gli dai una passata con alcool isopropilico giusto per togliere la polvere e non sporcare troppo la cera. Se invece prendi l' acqua o esci col bagnato la catena la devi almeno asciugare bene o il rischio di ruggine è dietro l' angolo, ma anche lì lo puoi fare in casa, bollita in acqua calda, asciugatura e ricerata.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bileygr, post: 7447645, member: 105978"] Ciao, mi permetto di risponderti in quanto sono passato da poco a ceratura e sono quindi mi sono posto poco prima di te i tuoi stessi dubbi. Il motivo per cui volevo abbandonare la pulizia tradizionale era principalmente logistico, come per te. Praticamente io esco solo con asciutto, per cui pur non abitando in condominio, ogni volta che dovevo lubrificare la trasmissione mi trovavo a dover sostanzialmente lavare una bici che non aveva magari bisogno di essere lavata, per cui cercavo qualcosa di più "pulito". Morale della favola, spesso per pigrizia o perchè impossibilitato (poco tempo, fuori pioveva, ecc..) rimandavo la pulizia, e la trasmissione non ne era troppo contenta... Dopo qualche settimana di ceratura posso tranquillamente dire che non tornerei mai più indietro. Per ora ho usato il metodo "standard" con la cera ad immersione, che a differenza di quanto si pensi è tutt' altro che laborioso (a parte lo sgrassaggio iniziale della catena, ma quello lo fai solo a catena nuova), o almeno è molto meno laborioso che attaccare la canna, portare fuori il cavalletto, armeggiare con spazzole, lavacatena, ecc... e soprattutto lo puoi fare tranquillamente in casa in quanto sostanzialmente pulito. Io ho usato il soggiorno/cucina e ad oggi non ho ancora ricevuto la mail dall' avvocato di mia moglie per la separazione... scherzi a parte, se ti attrezzi con uno slow cooker o uno scaldaceretta (io ho optato per quest' ultimo, si parla di 15 euro di spesa) ci vuole molto poco tempo; quantomeno il tempo richiesto, a differenza della lubrificazione standard è fondamentalmente passivo (esempio accendi lo scaldacera e in attesa che sciolga la cera fai altro). Se poi non vuoi sempre fare l' immersione puoi anche optare per una soluzione ibrida in cui alterni immersione e utilizzo di una cera drip come ad esempio il Flowerpower. Se esci solo con asciutto non hai bisogno di pulire la catena, butti direttamente nello scaldacera, al massimo gli dai una passata con alcool isopropilico giusto per togliere la polvere e non sporcare troppo la cera. Se invece prendi l' acqua o esci col bagnato la catena la devi almeno asciugare bene o il rischio di ruggine è dietro l' angolo, ma anche lì lo puoi fare in casa, bollita in acqua calda, asciugatura e ricerata. [/QUOTE]
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