Rispondi alla discussione

JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.

Testo: <blockquote data-quote="EliaCozzi" data-source="post: 7156720" data-attributes="member: 89446">Perdonami se ho messo un numero, la mia intenzione non era quella di un confronto diretto, ma per darti un parametro di riferimento.Senza demoralizzare nessuno, io ero uno di quelli che dopo un paio d'anni che aveva iniziato ad andare in bici si sentiva uno forte per il semplice fatto che la domenica superavo decine e decine di ciclisti e raramente venivo superato da qualcuno. Quello era il mio termine di paragone e con quello sono andato alla prima gara, di cui il giorno prima avevo studiato il percorso prendendo dei parametri per far partire lo sprint finale.Ecco, non ho nemmeno fatto il primo giro dei 5 che prevedeva il circuito che già ero fuorigara. Ma dov'erano tutti quei ciclisti che superavo la domenica? Ancora sulla strada a farsi superare, perché quelli forti, la domenica, sono in gara! Capisci che avevo dei parametri totalmente sballati? Come credere di vincere la maratona perché nella tapasciata di paese arrivi primo.Detto questo, per capire a che punto sei, senza il powermeter, prendi una salita che sia sufficientemente lunga, diciamo da mezz'ora in sù, e guarda la VAM (te la da strava). Se sei a 1000 sei un buon amatore, sopra i 1200 un ottimo amatore, sotto i 900 un amatore mediocre, questo ti da l'idea della tua performance in salita per capire se sono gli altri con cui esci a essere forti, oppure sei tu a essere più in difficoltà.In pianura, come ho detto, a ruota è facile starci (se sai stare a ruota) a 40 di media.</blockquote>

Verifica Anti SPAM

Alto Basso

Cerca

Cerca

Rispondi alla discussione