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Testo: <blockquote data-quote="Garfield" data-source="post: 912864" data-attributes="member: 1980">Sicuramente il fatto che si possa circumnavigare per il polo non è niente di anormale, cosa direste se vi dicessi che in Groenlandia ci sono state le palme? Fuor di dubbio è anche il fatto che per quanto se ne possa dire noi siamo in un periodo interglaciale (periodo più caldo che segue una glaciazione) e comunque siamo in un periodo di ice-sheets (le calotte polari ci sono), In precedenza (diverse ere ovvero milioni di anni) il clima è stato molto diverso e sottolineo molto, e non è assolutamente prevedibile come questo cambierà di nuovo. Il valore stesso di co2 non serve praticamente a nulla, non è collegabile a riscaldamenti o raffreddamenti in modo diretto e soprattutto non è in alcun modo discernibile la quantità di origine antropica da quella di origine naturale.Questo non vuol assolutamente essere un incoraggiamento ad inquinare senza nessuna regola, anzi il contrario, è vero che la terra è sempre stata qui ma i suoi abitanti sono sempre cambiati - l'"estinzione dei dinosauri" di 65 mln y.a. è in realtà la fine di un lungo processo di crisi biologica globale, in quel periodo scompaiono il 75% delle forme di vita del pianeta (e vi assicuro che è una bella mazzata), eventuali meteoriti ecc. hanno solo dato il colpo di grazia ad un sistema già in crisi - e questa sorte toccherà a noi che essendo esseri viventi abbiamo limiti fisiologici di vita olte i quali non siamo più in grado di riprodurre o sopravvivere.Il mio discorso è solo per far notare la costante presenza di cicli NATURALI a cui noi aggiungiamo azioni assolutamente antropiche come l'estinzione di molti animali per la distruzione da disboscamento dei loro habitat.Io ritengo pertanto che ridurre il più possibile le emissioni e le distruzioni degli ambienti naturali sia comunque vantaggioso anche se non ritarderà di un secondo la fine del ciclo a noi vantaggioso (che favorisce la presenza in gran numero di mammiferi sulla terra), se non altro perchè vivere nell'optimum fisiologico è molto meglio che stare ai suoi confini dove peraltro soltanto gli individui perfettamente sani e formati possono vivere; per chiarire è come vivere in una casa pulita e profumata o in un a stalla, in entrambe il fisico sopravvive ma voi dove preferireste abitare?Scusate la lunghezza e forse la noia che la lettura del messaggio comporta!</blockquote>

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