Rispondi alla discussione

JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.

Testo: <blockquote data-quote="Garfield" data-source="post: 912894" data-attributes="member: 1980"><p>Visto che vi interessa la cosa vi spiego una particolarità di come la temperatura dei grafici è stimata: si basa sulla variazione di rapporto O16/O18 (isotopi dell'ossigeno) presente nei gusci degli animali marini, in pratica l'O16 più pesante tende ad evaporare di più e quindi in presenza di calotte polari resta "bloccato" nel ghiaccio ne consegue che c'è più O18 nell'acqua dei mari che gli animali possono usare per comporre il carbonato di calcio dei loro gusci. Tutto questo discorso per dire che non è una misura diretta della tempertura ma si passa attraverso una misura della quantità di ghiaccio presente nel periodo che si vuole studiare.</p></blockquote><p></p>