il problema è quello, non c'è una regola, puo essere una cosa buona oppure un sintomo di scarso allenamento. Dipende dalla fisiologia di ognuno.Ma quindi salire rapidamente di frequenza è cosa buona?
il problema è quello, non c'è una regola, puo essere una cosa buona oppure un sintomo di scarso allenamento. Dipende dalla fisiologia di ognuno.Ma quindi salire rapidamente di frequenza è cosa buona?
Io 130 battiti momenti manco sul divano. Faccio la visita ogni anno e mi dice di non superare la soglia rischioso i 185 battiti cosa impossibile. Poi non ti faccio vedere in mtb con che botte da 195 battiti.Ciao a tutti,
- 37 ANNI
- pratico ciclismo "domenicale" da 5 anni
- quanche mediofondo alle spalle
- km. 3900 all' anno (uscita media 85 km)
- operato alla tiroide nel gennaio 2013 per ipertiroidisimo
- (purtroppo) fumo 7/8 sigarette al giorno
volevo sapere per curiosità quanti battiti cardiaci avete durante l' uscita?
Ve lo chiedo perchè, mi capita spesso di leggere qualche rivista di ciclismo o sentire ogni tanto qualche servizio (tipo Davide Cassani) o di leggere anche dei libri sul ciclismo amatoriale e quando sento parlare di "andare in salita tranquilli, mantenere le puslazioni sui 120/130 battiti al minuto...."....Ecco, io qui resto sempre basito: MA IO 120/130 BATTITI AL MINUTO CE LI HO SUBITO DOPO QUATTRO GIRI DI PEDALE!!!!!. Quando esco, in pianura sono costantemente sopra i 155/160 e in salita, anche andando piano, regolare e agile, senza affanno arrivo tranquillamente a 175/180.
Per questo mi chiedo per curiosità quanti battiti avete? E' possibile in salita avere 130 pulsazioni?
Mi sono stupita di me perché fino a qualche anno fa avevo 85 a riposo poi 80 e l’anno scorso 75. Da ragazzina avevo 90, ero anemica e ricordo ancora le pulsazioni per una minima corsettabeh grossolanamente si puo dire che se hai una ampia forbice tra fc a riposo e fc max va benone
ovviamente la massima quella è e quella ti devi tenere, la minima con l'allenamento dovrebbe scendere, cosi come dovrebbe cambiare la facilità e la rapidità con cui si arriva alla massima, ma questo andamento non è proprio lineare ecco...ognuno reagisce a modo suo
é sintomo di freschezzaMa quindi salire rapidamente di frequenza è cosa buona?
All'ultima visita sportiva che ho fatto quest'anno è venuto fuori che recupero bene, quando ho detto al dottore "eh però il problema è che scendo velocemente ma salgo altrettanto velocemente..." lui non mi ha spiegato che potesse pure andare bene così.
Mi sono stupita di me perché fino a qualche anno fa avevo 85 a riposo poi 80 e l’anno scorso 75. Da ragazzina avevo 90, ero anemica e ricordo ancora le pulsazioni per una minima corsetta
presto farò un prova da sforzo perché sono curiosa
in linea di massima e indica freschezza se ci si sta allenando con costanza, io dopo un mese di stop avevo il cuore che saliva molto velocemente ma la muovevo più piano del solito, il "problema" era che poi faticava anche a scendere...dopo 40 giorni di allenamento e costanza sono tornato a livello di prima e sale e scende che è un piacere o quasi...Ma quindi salire rapidamente di frequenza è cosa buona?
se adesso ha una minima di 75 però non è detto che possa scendere fino a 60, ad un certo punto si fermerà e questo, come detto, è soggettivo, poi magari arriva a 50...prima che iniziassi ad andare in bici (agosto 2019) non so quanto avessi di minima ma qualche mese dopo (febbraio 2020 con all'attivo circa 4000km) ero circa sui 70 se ricordo bene, ad oggi sono intorno a 50 (mentre la massima mai vista è rimasta praticamente la stessa a 191-192)...fai bene, quantomeno per stare tranquilla e avere un'idea abbastanza precisa del tuo massimale
tra l'altro con un minimo di allenamento regolare ed un buon riposo non è difficile scendere a fc di 60 o meno.
di quanti bpm si parla...? hai notato differenze anche tra caldo e freddo...?Col Garmin al polso sempre è evidente guardando l'andamento del battito minimo durante l'anno come tende ad alzarsi nei periodi durante i quali mi alleno meno (vacanze estive ed invernali).
Nei periodi di maggior forma e allenamento stanno di poco sotto i 50, 48-49, nei periodi in cui mollo un po' o non mi alleno magari per un paio di settimane piano piano risalgono verso i 56-58, poi riattacco quindi non so a che frequenza si stabilizzerebbero.di quanti bpm si parla...? hai notato differenze anche tra caldo e freddo...?
pensavo la differenza fosse meno marcataNei periodi di maggior forma e allenamento stanno di poco sotto i 50, 48-49, nei periodi in cui mollo un po' o non mi alleno magari per un paio di settimane piano piano risalgono verso i 56-58, poi riattacco quindi non so a che frequenza si stabilizzerebbero.
Non noto correlazioni invece con le temperature.
Generalmente chi fa sport di endurance come il ciclismo (e maratona) aumenta la dimensione del cuore (appunto il cosiddetto cuore d'atleta) per cui a riposo pompa la stessa quantità di sangue a pulsazioni inferiori.36 a riposo? Ma hai il cuore di un atleta! Sei un super bradicardico!
Se scorri una o due pagine indietro vedrai i miei tempi nelle famose zone e i battiti massimi. Io mi sono accorto che nonostante due anni di ciclismo non riescono a avere è noto che chi comunque li ha più bassi in partenza per raggiungere la sua soglia impiega molto più tempo cosa che io invece faccio rapidamenteGeneralmente chi fa sport di endurance come il ciclismo (e maratona) aumenta la dimensione del cuore (appunto il cosiddetto cuore d'atleta) per cui a riposo pompa la stessa quantità di sangue a pulsazioni inferiori.
Qualcuno ci nasce con le pulsazioni basse, ma si raggiungono anche in tarda età. Io ho iniziato tardi a fare sport (45) e a riposo avevo 63-66, dopo 5-6 anni sono sceso a riposo a 42-43 e lì ci sono rimasto, qualche volta ho visto anche 38 ... con un po' di spavento perché pareva non battesse più.
Questo però non ha alcuna relazione con la potenza messa sui pedali.
Quello che spesso si legge in giro, specialmente sulla stampa non specializzata, vale a dire scritta da giornalisti che non sono specialisti tecnici di quello sport, è scritto a scopo sensazionalistico per far colpo sulle persone comuni: "Coppi aveva 36 a riposo, come Merckx e come Nibali. Si vedeva anche a riposo che sono dei campioni". Quando la gente normale, che ha 65-75 battiti/min, vede in questi numeri una cosa eccezionale, un po' come leggere che Ganna nel mondiale su pista aveva la corona da 66 (miiii che campione!, che mostro di potenza! spinge una 66t, che pare una pizza superfamily. Senza però evidenziare che con il 15t che aveva dietro spingeva un rapporto più agile del nostro 50/11).
Credo che molti ciclisti, anche amatori, con buon allenamento almeno da 5-6 anni, arrivino tranquillamente vicino a 40, e qualcuno anche più giù.
Ci arriverai presto anche tu.
Due anni di ciclismo non dicono niente.Se scorri una o due pagine indietro vedrai i miei tempi nelle famose zone e i battiti massimi. Io mi sono accorto che nonostante due anni di ciclismo non riescono a avere è noto che chi comunque li ha più bassi in partenza per raggiungere la sua soglia impiega molto più tempo cosa che io invece faccio rapidamente